Aggredito nei pressi del Municipio di Cardito il dirigente comunale Nicola Romano a causa dell’iter burocratico di una pratica edilizia

CARDITO. Episodio gravissimo quello avvenuto nella mattinata di giovedì a Cardito, in Piazza Garibaldi, dove l’architetto Nicola Romano, dirigente dell’Area Urbanistica del Comune, è stato aggredito e minacciato da un cittadino, a quanto pare a causa dell’iter burocratico relativo a una pratica edilizia.

Secondo quanto denunciato dallo stesso Romano ai carabinieri, l’aggressore già il giorno prima si era recato negli uffici comunali con toni accesi, pretendendo il rilascio immediato di un permesso di costruire. Il giorno dopo, secondo quanto denunciato, la situazione è degenerata in violenza fisica. Erano circa le ore 8:45 quando Romano, in conversazione con un consigliere comunale, è stato colpito alle spalle con un pugno alla tempia sinistra, e poi nuovamente alla fronte.

Il racconto prosegue con ulteriori minacce verbali gravi e volgari, proferite davanti ai testimoni. Dopo l’accaduto, Romano si è recato al pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore, dove ha ricevuto cure mediche e ha ottenuto un referto, poi consegnato ai carabinieri.

L’episodio ha suscitato sgomento e indignazione sia all’interno del Comune che nella comunità locale. Un’aggressione a un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni rappresenta un fatto di estrema gravità, che rischia di avere ripercussioni anche sul piano giudiziario.

Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti sull'accaduto. Intanto il Comune di Cardito, attraverso il sindaco ha espresso piena solidarietà al dirigente aggredito.

"Un fatto inaccettabile, che condanniamo con la massima fermezza. La violenza, in qualsiasi forma, non può e non deve mai essere una risposta. - ha fatto sapere il primo cittadino di Cardito - La mia amministrazione sarà sempre al fianco dei dipendenti che, ogni giorno, con impegno e professionalità, garantiscono i servizi essenziali per la nostra comunità. A nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, esprimo piena solidarietà al nostro dipendente e la vicinanza umana e istituzionale in questo momento difficile. Cardito respinge ogni forma di violenza e si riconosce nei valori del rispetto, della collaborazione e del senso civico".

"A nome mio e dell’intera comunità di Sant’Arpino, esprimo piena solidarietà al nostro concittadino Nicola Romano, professionista serio, vittima di un gesto vile e inaccettabile" ha sottolineato il sindaco di Sant'Arpino Ernesto Di Mattia.

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