Cancello ed Arnone. La comunità si mobilita per la permanenza di don Rocco nella parrocchia di Maria SS. Assunta in Cielo

CANCELLO ARNONE. Domenica 21 settembre, al termine della celebrazione della Santa Messa presso la chiesa Maria SS. Assunta in Cielo di Arnone, i fedeli si sono riuniti per un momento di profonda partecipazione comunitaria: la raccolta firme per chiedere che Don Rocco resti alla guida della parrocchia. In sole due ore, davanti alla chiesa, sono state raccolte circa 500 firme, a testimonianza dell'amore e della gratitudine che i parrocchiani nutrono verso il loro pastore.

Don Rocco, pur non essendo presente alla celebrazione, è stato il vero protagonista della giornata. I rappresentanti del Comitato Maria SS. Assunta in Cielo hanno ricordato il valore dei suoi 24 anni di ministero nella comunità: “Don Rocco non è solo il nostro parroco, ma un padre, un amico e una guida spirituale. Ci ha accompagnati nei momenti belli e difficili e ci ha insegnato ad avere sempre fede e speranza".

Molti fedeli, con commozione, hanno voluto lasciare una parola durante la raccolta firme: "Con lui la nostra chiesa è sempre viva e piena di gente", ha detto una parrocchiana. Un giovane della comunità ha aggiunto: “Don Rocco ci conosce uno per uno, ci ascolta e ci incoraggia. Non possiamo immaginare la nostra parrocchia senza di lui".

La chiesa di Arnone è infatti una realtà viva e partecipata, che custodisce tradizioni radicate come la festa di San Biagio il 3 febbraio e la solennità dell'Assunta il 15 agosto, vissute con la stessa intensità del Natale e della Pasqua. "Queste feste - ha ricordato un fedele della comunità - sono la nostra identità, e senza un parroco stabile rischiamo di perdere ciò che per noi è più prezioso".

La decisione di Sua Eccellenza di unire la parrocchia a un'altra realtà del territorio ha suscitato forte preoccupazione. "Non vogliamo essere fedeli di seconda serie - ha dichiarato una fedele -. Abbiamo diritto ad avere un parroco che viva con noi la quotidianità della comunità. Non possiamo permettere che la nostra chiesa resti chiusa".

La Comunità Parrocchiale sta già organizzando le prossime iniziative per consegnare formalmente a Sua Eccellenza la richiesta di mantenere Don Rocco come guida pastorale. “La nostra voce - hanno concluso i rappresentanti - è unita e forte: Don Rocco è parte della nostra vita, e senza di lui la comunità non sarebbe la stessa.

Share
Translate »