Cesa entra a far parte ufficialmente della rete internazionale Cittaslow.Presentato il programma dell’Asprinum Festival 2025

Cesa Nella cornice dell’Aula Consiliare si è svolta ieri sera la cerimonia ufficiale che ha sancito l’ingresso di Cesa nella rete internazionale delle Cittaslow.

Per l’occasione si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’Asprinium Festival 2025, che animerà il paese dal 5 al 7 e dal 12 al 14 settembre.

Alla presenza di una nutrita platea di cittadini, associazioni e rappresentanti istituzionali, sono intervenuti Luca Della Bitta, Sindaco di Chiavenna (SO) e Coordinatore di Cittaslow Italia, Marco Moglia, Sindaco di Borgo Val di Taro (PR) e Vicepresidente di Cittaslow International, Stefano Giaquinto, Sindaco di Caiazzo (CE) e Referente Cittaslow per il Sud Italia, Pier Giorgio Oliveti, Segretario Generale Cittaslow International.

Per l’amministrazione comunale hanno preso la parola il Sindaco Avv. Enzo Guida e il Consigliere delegato agli eventi Nicola Autiero. La conferenza è stata moderata da Angela Oliva, già presidente della APS Pro Loco Cesa.

«Questa serata segna un momento storico per la nostra comunità – ha dichiarato il Sindaco Enzo Guida – Da un lato presentiamo ufficialmente il programma dell’Asprinum Festival, un evento che in pochi anni è diventato simbolo identitario della nostra Cesa, capace di valorizzare il nostro vino Asprinio, le tradizioni locali e le energie del volontariato. Dall’altro, si sancisce l’ingresso di Cesa nella rete internazionale Cittàslow, che rappresenta un vero e proprio patto con i cittadini per una comunità più vivibile, sostenibile e a misura d’uomo”.

“Questa candidatura non nasce dal nulla, ma è frutto di anni di impegno e di scelte amministrative coraggiose e lungimiranti. Penso alla creazione del Parco Agricolo Urbano, alla pista ciclabile, alla sala polivalente intitolata a Giancarlo Siani, agli orti sociali dedicati ad Angelo Vassallo, alle sette aree gioco per bambini di cui una, di recente, dedicata a Gino Strada, e a tutte le opere compiute e a quelle già in cantiere che stanno trasformando Cesa in una realtà moderna e accogliente”.

“Essere Cittaslow significa puntare sulla qualità della vita, sulla tutela delle nostre eccellenze enogastronomiche e culturali, sulla sostenibilità ambientale e sulla capacità di attrarre turismo consapevole. È una sfida che vogliamo vincere insieme, istituzioni e cittadini, perché Cesa merita di essere conosciuta e apprezzata ben oltre i confini provinciali”.

“Ringrazio – ha concluso il sindaco - la Pro Loco, le associazioni, i volontari e tutti coloro che contribuiscono ogni anno a far crescere l’Asprinum Festival, e ringrazio i rappresentanti di Cittaslow intervenuti, che hanno illustrato, con chiarezza, il valore di questo percorso”.

La delegazione di Cittaslow, nella serata di mercoledì e nel corso della mattinata di giovedì, ha avuto modo di visitare le grotte, le alberate, la zona ‘A ‘Rena, visitare i produttori di vino asprinio.

Share
Translate »