Cesa. La giunta approva lo schema di bilancio 2026. “Ridotte le tasse per i cittadini”

Cesa “Per il quarto anno consecutivo, la giunta comunale approva lo schema di bilancio prima della fine dell’anno e lo fa riducendo le tasse per i cittadini”. Ad annunciarlo è il sindaco Enzo Guida.

La giunta comunale, composta oltre che dal sindaco anche dal vicesindaco Giusy Guarino, dagli assessori Alfonso Marrandino, Francesca Maria Turco e Francesca D’Agostino, questo pomeriggio ha esaminato ed approvato il documento contabile.

“In questo modo il consiglio comunale si appresta a discutere il documento contabile prima della fine dell’anno 2025, in modo da avere un bilancio operativo già a partire dal 1 gennaio 2026. È un piccolo primato che il Comune di Cesa detiene, cioè quello di approvare per tempo il bilancio di previsione”, sottolinea il sindaco Guida.

“In questo modo – continua – avremo lo strumento di programmazione pronto per mettere in campo tutte le iniziative nell’anno che verrà”.

“Questo è possibile – aggiunge il primo cittadino - grazie ad un lavoro di squadra, portato avanti dagli assessori, dai consiglieri comunali, dagli uffici, in particolare dal servizio ragioneria, ma anche grazie alle condivisione delle proposte politiche e quindi al lavoro di supporto che proviene dal gruppo di Nuova Primavera Cesana”.

“Quest’anno, d’intesa con tutti gli assessori ed i consiglieri abbiamo voluto perseguire un risultato orientato alla riduzione delle tasse comunali. In generale l’obiettivo è stato quello di alleggerire il carico fiscale delle famiglie. In un momento storico, dove i prezzi aumentano, abbiamo voluto ragionare in temini diversi”.

Fermo restando il completamento delle opere pubbliche in corso e quelle già programmate, il bilancio fa una scelta coraggiosa: riduce le tasse.

Una operazione avvenuta con la riduzione dell’Imu e con la riduzione della tariffa dell’acqua potabile.

Successivamente, appena i dati saranno pronti, si lavorerà anche alla riduzione della tassa sui rifiuti.

Il bilancio, dunque, prevede una serie di misure per il completamento del programma amministrativo ma anche la conferma di una serie di servizi che il comune eroga nel corso dell’anno.

Il documento, dunque, dovrebbe arrivare in consiglio comunale per fine anno.