Orta. Allarme infondato al plesso scolastico “Novio Atellano”, il vice sindaco Pellino chiarisce e interviene
ORTA DI ATELLA. Dopo la diffusione di un’immagine diventata virale sui social e ripresa da alcune testate online, che avrebbe mostrato la presenza di un roditore nel plesso scolastico Novio Atellano, arriva il chiarimento ufficiale da parte del vicesindaco Pasquale Pellino. Le sue parole mirano a riportare ordine in un clima che, nelle ultime ore, si è fatto teso e carico di preoccupazioni tra i genitori.
"L’immagine pubblicata non è riconducibile ad alcun plesso scolastico di Orta di Atella," ha dichiarato Pellino, "e in particolare non appartiene al plesso Novio Atellano. È doveroso fare chiarezza: stamattina una docente ha segnalato di aver intravisto un piccolo roditore."
Il vicesindaco ha anche spiegato le probabili cause dell’accaduto, collegandole a un intervento in corso a pochi metri dal plesso:
"In zona è in atto la bonifica di un terreno privato, a seguito di ordinanza sindacale per la rimozione di erbacce e arbusti. È verosimile che lo smuovimento del terreno abbia causato la fuga di qualche animale, incluso il roditore avvistato."
Nonostante si trattasse di un singolo episodio, l’amministrazione comunale ha agito tempestivamente.
"Sono arrivato subito sul posto," prosegue Pellino, "e in via precauzionale ho allertato la ditta di igiene urbana per un intervento urgente di disinfestazione e derattizzazione."
Nel frattempo, il sindaco Antonino Santillo ha firmato un’ordinanza per la chiusura temporanea del plesso scolastico, in attesa di un sopralluogo tecnico esteso anche agli altri istituti del territorio, al fine di garantire la massima sicurezza per gli alunni e il personale scolastico.
Ma il tono si fa più duro quando Pellino affronta la diffusione di notizie false:
"Condanniamo fermamente la diffusione di immagini false e notizie distorte da parte di alcune testate online che, senza alcuna verifica, contribuiscono a generare allarmismo in un contesto delicato come quello scolastico. È inaccettabile e triste che si strumentalizzi politicamente un luogo fondamentale come la scuola."
A margine delle dichiarazioni ufficiali, il vicesindaco ha voluto rispondere anche alle accuse personali che gli sarebbero state rivolte, ribadendo di essere intervenuto di persona sul posto:
"Tutto quello che è stato scritto in merito alle mie parole è falso. Sono stato fisicamente lì, ho parlato con le maestre e con un gruppo di mamme. Non mi sarei mai permesso di dire ‘possono entrare, era solo un topino’. Ho invece subito allertato chi di dovere. Ho anche accompagnato la ditta a fare un giro delle altre scuole per avviare controlli ovunque."
"Parliamo di un topo, un animale presente nel nostro ecosistema. Non si tratta di un'invasione incontrollata: era un episodio isolato. Ci siamo immediatamente mobilitati per garantire sicurezza. Che altro avrei potuto fare? Mettere una guardia col fucile fuori alla scuola?" – conclude ironicamente Pellino, visibilmente infastidito dalla piega presa dalla vicenda.
L’amministrazione ribadisce che la salute e la sicurezza dei bambini restano la priorità assoluta. In attesa degli esiti dei controlli tecnici, resta attiva l’ordinanza di chiusura temporanea del plesso Novio Atellano, mentre le operazioni di disinfestazione e monitoraggio continuano in tutte le scuole cittadine.