Orta. I lavoratori lamentano ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte della ditta rifiuti: il Sindaco Santillo convoca le parti
ORTA DI ATELLA. Si registrano disagi nel servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale, riconducibili alla protesta dei lavoratori, in particolare per i ripetuti ritardi nel pagamento degli stipendi da parte della ditta affidataria.
Le organizzazioni sindacali FP-CGIL e FIAL Ambiente e Servizi, dopo aver proclamato lo stato di agitazione, hanno tenuto nella mattinata di venerdì 18 luglio un’assemblea sindacale davanti alla sede comunale, per richiamare l’attenzione sulle problematiche in corso.
«Siamo consapevoli del disagio che stanno vivendo sia i cittadini che i lavoratori coinvolti – dichiara il Sindaco Antonino Santillo –. Di fronte a una situazione che ormai si trascina da tempo, è doveroso agire con tempestività e responsabilità».
«È bene chiarire – aggiunge il Vicesindaco Pasquale Pellino, con delega all’Ambiente – che il Comune provvede regolarmente alla liquidazione dei canoni nei tempi contrattualmente previsti. Il pagamento degli stipendi, però, è obbligo esclusivo della ditta affidataria, che deve garantire puntualmente il rispetto degli impegni assunti nei confronti delle proprie maestranze».
Il Sindaco e il Vicesindaco comunicano, inoltre, di aver già chiesto all’Ufficio Ambiente di attenzionare costantemente l’operato della ditta e, con nota del Responsabile del 17 luglio 2025, è stata trasmessa formale diffida alla stessa, concedendo dieci giorni di tempo per eventuali controdeduzioni.
«Purtroppo – aggiunge il Sindaco – operiamo già in un regime di proroga contrattuale e con risorse umane fortemente limitate, sia presso l’Ufficio Ambiente, con una sola unità, che al Comando della Polizia Municipale con due unità, il che rende difficile garantire una sorveglianza quotidiana e capillare su tutte le fasi operative del servizio. Ma nonostante le difficoltà, non faremo mancare la nostra vigilanza e le azioni conseguenti».
Per affrontare in maniera costruttiva le criticità segnalate, il Sindaco ha convocato per martedì 22 luglio alle ore 11.30, presso la Casa comunale, un tavolo di confronto con le parti coinvolte: organizzazioni sindacali, azienda e responsabile dell’Ufficio Ambiente del Comune.
L’Amministrazione ribadisce il proprio impegno nel tutelare tanto i diritti delle maestranze quanto il decoro urbano, e continuerà a vigilare con fermezza sul rispetto degli obblighi contrattuali da parte del gestore.