Siglato il Patto di Gemellaggio fra Cesa e Bari nel nome di San Nicola

Cesa Gemellate nel nome di San Nicola. Da ieri Cesa e Bari sono meno distanti grazie alla devozione verso il Santo patrono del capoluogo pugliese, dove ogni anno numerosi fedeli atellani si recano in occasione dei festeggiamenti patronali.
La due giorni barese ha preso il via con la sottoscrizione del Patto di Gemellaggio fra i due centrio. Il sindaco Vito Leccese ha accolto la delegazione guidata dal primo cittadino Enzo Guida, e composta, fra gli altri, anche dall' assessore Alfonso Marrandino, dal consigliere Cesario Villano, e dal presidente del civico consesso Domenico Mangiacapra.
"L’accordo- ha illustrato Guida- nasce per la comune devozione per San Nicola. Abbiamo avuto modo di raccontare come i pellegrini da anni vengono in questo periodo a Bari. Questa tradizione è analiticamente documenta in un libro di Marco Mangiacapra, anch'egli componente della delegazione cesana, che abbiamo donato". Alla cerimonia di sottoscrizione del Patto di Gemellaggio erano presenti anche i rappresentanti di altri comuni anch'essi gemellati con Bari, come Missanello, in provincia di Potenza, e Bauy Jala in Palestina a 10 km da Gerusalemme.
Nella serata di ieri, poi, la delegazione di Cesa ha preso parte al corteo storico che ha girato per le strade ed i vicoli del centro cittadino.
Stamattina di buon'ora, alle 5, Guida e gli altri esponenti della rappresentanza cesana hanno partecipato alla solenne celebrazione liturgica,e poi preso parte alla prima parte della processione con la quale la statua di San Nicola è stata trasportata al Molo cittadino.
"Ho avuto modo- ha reso noto Guida- di incontrare e salutare i tanti pellegrini provenienti da Cesa per l’occasione. Da oggi in maniera ancora più forte e ufficiale si rinnova una bellissima tradizione".



