Sant’Arpino e Casapulla unite nel nome del Santo Patrono Sant’Elpidio Vescovo
SANT'ARPINO. Sant’Arpino e Casapulla unite nel nome del santo patrono Sant’Elpidio. Ieri, a Sant’Arpino, nell’ambito del fitto programma di appuntamenti della festa patronale in onore di Sant’Elpidio, si è volto un incontro tra i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose delle due cittadine casertane che condividono lo stesso santo patrono.
Nella seicentesca Chiesa di Sant’Elpidio, in piazza tenente Giuseppe Macrì, si sono radunate le autorità delle due comunità per proseguire il “gemellaggio” storico, culturale religioso avviato già da alcuni anni con l’intento di “rafforzare attraverso la comunione delle due comunità la conoscenza, il culto e la devozione verso Sant’Elpidio Vescovo di Atella”.
“Siamo convinti – è scritto nel protocollo d’intesa sottoscritto qualche anno fa dai sindaci dei due paesi – che le nostre Comunità, unite da una profonda venerazione verso Sant’Elpidio, il nostro vescovo di origine africana, attraverso questa amicizia tra le due cittadinanze, resa salda dal legame spirituale e culturale dei due paesi, consentirà alle due collettività territoriali di tessere importanti relazioni per potenziare scambi culturali, favorendo lo sviluppo ed il progresso sociale delle nostre comunità”.
Ad accogliere la delegazione casapullese il vicario parrocchiale don Stanisalo Tozzi, il sindaco Ernesto Di Mattia, l’assessore alla cultura Giovanni Maisto, il vice presidente della “Commissione festa patronale” Domenico Maisto.
Presenti anche il presidente della Pro Loco Aldo Pezzella, lo storico Giuseppe Dell’Aversana e il direttore di PulciNellaMenteElpidio Iorio.
A guidare la delegazione di Casapulla il presidente del consiglio comunale Francesco Sepulveres, don Felice Provvisto (autore dell’ottimo libro “S.Elpidio e il suo culto in Casapulla”), il presidente del comitato festeggiamenti Giuseppe Trepiccione, dei rappresentanti di associazioni locali e i fedeli.
Dopo la celebrazione religiosa, presieduta da don Felice, don Stanislao Tozzi, nel ringraziare i presenti, ha sottolineato: “Il legame tra le nostre comunità rafforza e arricchisce la grande tradizione secolare del nostro patrimonio spirituale. Sant’Elpidio è il segno di una forte identità religiosa e territoriale e sulla scia del suo fecondo cammino dobbiamo costruire il nostro impegno nella società di oggi. Quest’anno, abbiamo il privilegio di custodire le sacre reliquie di Sant’Elpidio, un momento davvero unico di fede e devozione”.
“Questo momento suggella ulteriormente il legame tra Sant’Arpino e Casapulla nel nome di Sant’Elpidio – ha dichiarato il sindaco Ernesto Di Mattia - Così come prevede il protocollo d’intesa, meritoriamente elaborato dai sindaci che mi hanno preceduto, stiamo sviluppando una serie di iniziative culturali e religiose, individuando nella nostra identità culturale, nella storia, nella fede e nella tradizione, il motore dello sviluppo sociale e della valorizzazione delle nostre comunità territoriali”.
Un plauso particolare, infine, ai componenti della “Commissione festa patronale” di Sant’Arpino che ancora una volta, con straordinaria dedizione e fede, hanno elaborato un programma di appuntamenti interessanti e coinvolgenti. È ammirevole l’impegno di giovani e meno giovani che lavorano, con rara generosità, per proseguire nel tempo una tradizione di fede molto radicata e sentita dalla popolazione come testimonia la grande affluenza agli oltre dieci giorni di appuntamenti in programma.