Cesa. Ordinanza sindacale sulla prevenzione del rischio incendi
Cesa Il sindaco Enzo Guida ha emanato un’ordinanza in materia di obbligo di pulizia dei terreni e di applicazione delle misure di prevenzione rischio incendi. Il provvedimento si inserisce nel più ampio contesto di salvaguardia del patrimonio ambientale e della sicurezza dei cittadini, in vista dell’approssimarsi del periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi, che va dal 15 giugno al 15 ottobre 2025, salvo proroghe.
L’ordinanza impone a tutti i proprietari e conduttori di terreni privati, sia incolti che agricoli (all’interno del territorio comunale e lungo le strade), l’obbligo di:
• Rimuovere stoppie, residui vegetali, sterpaglie, ramaglie, siepi sporgenti
• Eliminare materiali deperibili, rifiuti e detriti combustibili
Inoltre, durante il periodo indicato, vengono richiamati i seguenti divieti, validi su tutto il territorio comunale:
• Vietato bruciare stoppie o erbe infestanti (1 giugno – 20 settembre)
• Vietata la combustione di residui agrari o forestali
• Vietato accendere fuochi all’aperto a meno di 100 m da boschi e pascoli
• Vietato fumare, gettare fiammiferi o sigarette accese nei boschi o pascoli
• Vietato usare motori, fornelli, saldatrici o miniere in aree boscate
• Vietato accendere fuochi d’artificio, lanterne volanti e razzi a meno di 1 km da aree boscose
Ulteriori obblighi riguardano:
• Le ferrovie, strade provinciali e autostrade, che dovranno mantenere fasce di rispetto libere da vegetazione (minimo 10 m) o trattate con ritardanti
• I proprietari di aree boschive, tenuti a creare fasce prive di vegetazione lungo i perimetri
• Gli impianti GPL/gasolio, che devono essere circondati da una zona libera di almeno 6 m
Per chi non rispetta i divieti sono previste sanzioni amministrative e penali, come stabilito dagli articoli del Codice penale e dalla legge n. 353/2000.
Il comando Vigili Urbani ha già effettuato una mappatura dei terreni e, nei prossimi giorni, saranno sollecitati i proprietari ed effettuare gli interventi.