Sant’Arpino. Consiglio Comunale sul Cimitero, l’opposizione chiede con forza il ripristino ad horas delle cappelle gentilizie
SANT'ARPINO. Ieri sera, grazie alla determinazione dell’opposizione consiliare composta dai consiglieri Salvatore Lettera, Francesco Pezone, Mimmo Cammisa, Iolanda Boerio, Nicola Della Rossa e Anna Pezzella, si è finalmente svolto il Consiglio Comunale aperto richiesto da oltre tre mesi – precisamente dal 28 marzo 2025 – e ottenuto solo dopo numerose sollecitazioni e, soprattutto, grazie all’intervento del Prefetto, che abbiamo dovuto coinvolgere formalmente attraverso una diffida per tutelare i diritti delle minoranze.
Dopo sei mesi di totale inattività della commissione consiliare cimitero, finalmente si è potuto discutere pubblicamente della questione delle cappelle gentilizie. "Abbiamo chiesto con forza che si proceda ad horas al loro ripristino, - hanno fatto sapere i sei consiglieri di opposizione - senza ulteriori ritardi. Il Sindaco, al termine del confronto, si è assunto un impegno preciso: la consegna delle cappelle ripristinate entro il 30 novembre 2025.
Importanti e molto proficui sono stati anche gli interventi dei cittadini presenti, che hanno espresso con chiarezza le loro preoccupazioni e aspettative, confermando quanto questo tema sia sentito e urgente per la comunità.
Saremo delle vere e proprie sentinelle: vigileremo attentamente sull’operato dell’amministrazione e sull’impegno assunto. Se entro il 30 novembre 2025 le cappelle non verranno consegnate ai legittimi proprietari, l’unico atto politicamente dignitoso sarà quello delle dimissioni del Sindaco. I cittadini meritano rispetto, serietà e risultati concreti, non promesse senza conseguenze".
