Sant’Arpino. Fratelli d’Italia. “Siamo vittima di intolleranza politica. Il nostro consigliere Luigi Mondo passa all’opposizione”

Sant'Arpino Il Coordinamento politico di Fratelli d’Italia di Sant’Arpino comunica ufficialmente " la rimessione delle deleghe da parte del proprio Consigliere Comunale Luigi Mondo, e il suo passaggio tra le fila dell’opposizione consiliare. Nella giornata di ieri, 20 ottobre 2025, è stato depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Sant’Arpino un documento con il quale viene formalizzata la volontà di proseguire il percorso politico tra le fila dell’opposizione.
Desideriamo sin da subito chiarire che questa non è una fuga da un'amministrazione in difficoltà, né un gesto per indebolire qualcuno.
È una scelta di identità e di dignità. Abbiamo atteso fino all’ultimo un segnale chiaro di rispetto verso la libertà politica e la storia della destra locale.
Quel segnale non è arrivato. Per questo preferiamo restare liberi e limpidi davanti ai cittadini, piuttosto che complici silenziosi.
Già in data 8 agosto 2025, abbiamo denunciato pubblicamente un grave gesto di intolleranza: durante una rassegna culturale patrocinata dal Comune, l’insegna della sede di Fratelli d’Italia in Piazza Macrì è stata coperta, come se la nostra presenza politica dovesse essere nascosta. Un episodio ignobile, contrario alla libertà e al rispetto delle idee altrui. Abbiamo richiamato l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla inopportunità del patrocinio concesso all’associazione organizzatrice dell’evento. Ma nessun segnale è arrivato. Nessuna presa di distanza. Nessun provvedimento.
Anzi — nei giorni successivi, abbiamo rilevato la pubblicazione di un manifesto promozionale relativo a un ulteriore evento organizzato dalla medesima associazione, ancora una volta recante il logo del Comune. Un elemento che ha ulteriormente accentuato l’imbarazzo istituzionale e la necessità di un chiarimento politico. Questa indifferenza istituzionale è ancor più grave del gesto stesso, perché legittima il disprezzo verso la libera espressione politica e la memoria dei nostri avi.
Non è un attacco personale verso il Sindaco o i consiglieri di maggioranza, né un atto di ostilità verso l’esperienza amministrativa fin qui condivisa.
È un atto di chiarezza, non di rottura. È un atto di coerenza, non di rancore. Il nostro circolo locale porta il nome dell’Avv. Antonio Spanò, figura di altissimo valore morale, giuridico e umano. Offendere simbolicamente quella sede significa colpire la memoria stessa della comunità attiva e patriottica di Sant’Arpino.
E noi — semplicemente — non possiamo e non vogliamo essere spettatori silenziosi. Fratelli d’Italia continuerà il proprio cammino tra le fila dell’opposizione, con responsabilità, libertà e totale dedizione al bene dei cittadini. Saremo opposizione ferma ma costruttiva, vigile e leale, sempre a tutela della comunità santarpinese e della verità istituzionale.
Nel solco di Giorgio Almirante, che ammoniva: “Per vincere bisogna convincere, e per convincere bisogna comprendere le ragioni degli altri.”
Nei suoi discorsi Almirante sovente ripeteva una frase di Evelyn Beatrice Hall “Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.”
Comprendiamo tutto. Ma non accetteremo mai più che la nostra storia venga oscurata. La libertà non si baratta. La dignità non si negozia. Fratelli d’Italia c’è — più libera, più forte, più viva che mai
".

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