Sant’Arpino. Tutto pronto per la quinta edizione di “Scuola in Festa”, tre giorni di eventi, creatività e partecipazione al plesso “Cinquegrana”. La Preside:”Scuola che unisce e ispira”
(di Idio Urciuoli)
SANT'ARPINO. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con “Scuola in Festa”, l’atteso evento organizzato dall'Associazione Musicale e Culturale "V. Rocco" in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Rocco – Cav. Cinquegrana” guidato dalla Dirigente Scolastica Debora Belardo.
Giunta alla sua quinta edizione, la manifestazione si terrà nel weekend dal 30 maggio al 1° giugno presso il plesso Cinquegrana, trasformando la scuola in un vero e proprio palcoscenico di emozioni, cultura e condivisione. Il tema di quest’anno, “Luce ai ragazzi, ai bambini”, mette al centro i giovani, la loro creatività, il loro talento e la loro capacità di essere protagonisti attivi della vita scolastica e sociale.
Un programma ricchissimo quello proposto per l’occasione: attività sportive, mostre artistiche, performance musicali e di ballo, laboratori creativi e momenti di premiazione dedicati agli ex alunni che si sono distinti per merito e talento, a testimonianza di un legame che continua nel tempo.
“Diamo luce ai ragazzi, ai bambini – recita l’introduzione alla kermesse – perché il futuro appartiene a loro e la scuola è il palcoscenico su cui costruire insieme una società più unita, consapevole e solidale.”
“Per una scuola che unisce e ispira. - ha sottolineato la Preside - Partecipiamo, condividiamo, cresciamo: la festa è di tutti. La scuola non è solo un edificio o un luogo di studio, ma un luogo dell’anima: deve essere sentita come casa da ogni alunno, genitore, docente, solo così possiamo costruire comunità vere e durature. In un’epoca in cui l’individualismo rischia di prevalere, eventi come ‘Scuola in Festa’ ci ricordano quanto sia importante stare insieme, riconoscerci gli uni negli altri, sentirci parte di qualcosa che ci unisce e ci accoglie”.
Non si tratta solo di una festa, ma di un progetto educativo e sociale che intende rafforzare il senso di comunità e l’identità collettiva. Dopo anni complessi per la società e per la scuola, eventi come questo diventano fondamentali per ritrovare il piacere dello stare insieme, riscoprire il valore della partecipazione e costruire reti solidali tra scuole, famiglie, associazioni e istituzioni.
"Scuola in Festa”celebra non solo l’apprendimento, ma anche la scuola come cuore pulsante del territorio, - ha fatto sapere Gaetano Iovinella, presidente del Consiglio d'Istituto e promotore della kermesse - dove cultura, solidarietà e inclusione si fondono per formare cittadini consapevoli e responsabili. Ogni giorno della manifestazione sarà scandito da iniziative che stimolano la curiosità, l’impegno e la condivisione: uno spazio aperto in cui bambini, ragazzi, docenti, genitori e volontari saranno protagonisti, creando connessioni e scambi che vanno oltre le mura scolastiche. Partecipare significa contribuire a un futuro in cui la scuola è davvero il motore del cambiamento sociale, un luogo in cui ognuno trova il proprio spazio per esprimersi, crescere e sentirsi parte di un progetto più grande".
