Sant’Arpino. “Insieme” replica punto per puto a Lettera:”Incapace di mantenere equilibrio di squadra. Ci dovrebbe spiegare come funzionano i concorsi all’Asl”

SANT'ARPINO. Hanno replicato alle accuse del consigliere di opposizione Salvatore Lettera, i membri del gruppo politico e di minoranza "Insieme".

L’ultimo comunicato del consigliere Salvatore Lettera dimostra ancora una volta uno stato di agitazione politica che lo porta ad utilizzare toni e termini ben lontani da un confronto istituzionale sereno. Un atteggiamento che fa riflettere sulla sua reale capacità di mantenere un gruppo coeso e un equilibrio di squadra, qualità indispensabili per chi aspira a rappresentare una comunità.

Ci preme fare chiarezza su alcuni punti:

1.⁠ ⁠In merito all’uscita dall’aula della consigliera Pezzella durante il Consiglio Comunale, è doveroso ricordare che tale assenza era stata già comunicata nella riunione dei capigruppo, alla quale lo stesso Lettera non era presente, e nuovamente ribadita alla Presidente del Consiglio e ad altri consiglieri circa mezz’ora prima dell’inizio dei lavori, come gesto di trasparenza e correttezza istituzionale.
Attribuire dunque un significato politico ad un impegno personale già annunciato ci sembra una forzatura che serve solo ad alimentare polemiche inutili.
Ricordiamo anche che su 32 consigli comunali tenuti finora, la consigliera Pezzella è stata presente a 29, un dato che parla da sé rispetto all’impegno e alla serietà con cui svolge il suo ruolo.

In merito all’uscita dall’aula della consigliera Coppola, precisiamo che anche lei aveva comunicato con largo anticipo la necessità di allontanarsi per un impegno personale non rinviabile.
Anche in questo caso, dunque, appare pretestuosa e sterile la polemica sollevata dal consigliere Lettera.
Vale inoltre la pena sottolineare che, se il consigliere Lettera non avesse divagato a lungo con interventi del tutto estranei all’ordine del giorno, la consigliera Coppola avrebbe potuto con ogni probabilità partecipare anche alla discussione delle interrogazioni da lui stesso presentate.

2.⁠ ⁠Sulla questione degli operatori ecologici, il gruppo "Insieme" ha sempre dimostrato attenzione e vicinanza. Il membro del nostro movimento politico, Nicola Romano, ha preso posizione in più occasioni pubbliche, come nei video del 31 gennaio e del 14 febbraio 2024, per spiegare la questione dell’appalto e manifestare solidarietà ai lavoratori in stato di agitazione. La nostra vicinanza non è improvvisata, ma parte di una visione coerente: quella della tutela e del rispetto dei lavoratori.
L’attenzione al personale comunale è sempre stata una nostra priorità, ben prima di oggi. Ricordiamo a tutti che durante l'amministrazione del nostro presidente Eugenio Di Santo sono stati stabilizzati gli LSU al 95%, assunti nuovi vigili urbani e attivati percorsi lavorativi attraverso la Multiservizi che hanno portato all’attuale impiego di molti operatori ecologici. Una coerenza nei fatti, non solo nelle parole.

3.⁠ ⁠Riguardo al PUC, il consigliere Lettera mente sapendo di mentire. È stato infatti il nostro presidente Eugenio Di Santo l’unico a portare avanti, fin dal primo momento, una battaglia chiara e una visione alternativa a quella approvata. Un'impostazione politica che puntava a uno sviluppo concreto del territorio, a livello commerciale, artigianale, industriale e soprattutto alla realizzazione di un poloscolastico, ostacolato solo per tutelare gli interessi di “qualcuno”.
Vale la pena ricordare che, se il presidente Di Santo avesse pensato solo ai propri interessi, questa battaglia non l’avrebbe mai portata avanti. Al contrario, è stata proprio questa posizione ferma e coerente a penalizzarlo personalmente, ma lui ha sempre anteposto il bene collettivo a qualsiasi tornaconto individuale.

Infine il consigliere Lettera sa molto bene che il ricorso non è stato fatto perché, all’epoca, gli avvocati consultati chiarirono che non sarebbe stato accolto, in quanto presentabile solo dai proprietari dei terreni interessati. Non si è trattato quindi di mancanza di volontà politica, ma di limiti oggettivi e giuridici. 4. In merito ad Acquedotti SCPA, è lo stesso consigliere Lettera ad aver dichiarato di aver inizialmente votato a favore, salvo poi cambiare idea in un secondo momento. Questo dimostra chiaramente che anche su questo tema le sue scelte sono state dettate più da convenienza politica che da reale convinzione.

Infine, siamo fieri di ricordare che "Insieme" è l’unico gruppo consiliare di opposizione rimasto compatto dalla campagna elettorale ad oggi. Un valore raro, costruito sul rispetto reciproco e sulla volontà di lavorare davvero per il bene comune.

Siamo convinti che i cittadini sappiano riconoscere la differenza tra chi costruisce ponti e chi alza polveroni. Tra chi lavora con costanza e chi si agita per apparire. Tra chi parla solo per sé e chi lavora per tutti.

Noi continueremo a portare avanti la nostra idea di politica fatta di coerenza, collaborazione, rispetto delle istituzioni e delle persone.
Perché le parole contano, e anche i toni.

E noi scegliamo di usare quelli giusti.

In conclusione, con un provocatore come il consigliere Lettera non abbiamo alcun terreno su cui avviare un confronto costruttivo. Il suo unico obiettivo sembra essere creare confusione, non certo contribuire al dibattito politico. Se e quando ci sarà un vero confronto, come quello che si aprirà in campagna elettorale, allora sì che ci sarà modo di discutere su tanti temi concreti, a partire dalla Sanità Campana, che oggi non funziona anche a causa di certi "galoppini" di turno, pronti a scambiare favori per ottenere qualcosa in cambio. In più Lettera ci potrà spiegare come funzionano i concorsi all'Asl!

Ma finché si resta nel terreno della provocazione sterile, non ci sarà nessun confronto possibile".

Share
Translate »