AVVISI DI ACCERTAMENTO TARES/TARI 2013-2014. L’AMMINISTRAZIONE FA CHIAREZZA.
Sant'Arpino L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Dell’Aversana al fine di evitare strumentalizzazioni, fornisce delle precisazioni circa gli avvisi di accertamento Tares/Tari che sono arrivati nelle case di alcuni cittadini. In merito il Sindaco dichiara che: "A settembre del 2016, sono stati inviati ai cittadini i ruoli SUPPLETIVI degli anni 2013, 2014 e 2015 generati dalla passata amministrazione e da loro iscritti in bilancio. La mancata emissione e riscossione dei ruoli suppletivi avrebbe comportato un danno erariale, essendo l’Ente obbligato a riscuoterli. Con noi vi è stato un risparmio per le casse comunali di oltre 400 mila euro annui, grazie al ritorno “in house” della gestione dei tributi comunali e dopo cinque anni consecutivi, nel 2016, finalmente non sono stati emessi ruoli suppletivi, ed è diminuito il costo dello smaltimento rifiuti, nel 2017 inoltre daremo un bonus ai cittadini più virtuosi nella raccolta differenziata ".
Dal Palazzo Ducale inoltre fanno sapere che in quanto agli avvisi di accertamento Tares 2013 e Tari 2014 che stanno pervenendo nelle case di coloro che hanno omesso totalmente o parzialmente il pagamento dei relativi ruoli, sia ordinari che suppletivi, i disguidi che si sono registrati in questi giorni sono stati generati dal parziale caricamento e trasmissione al Comune da parte della I.A.P. dei dati relativi a quegli utenti che avevano pagato nei primi mesi del 2017 sui conti correnti dell'azienda di riscossione, ossia nei mesi a cavallo tra l’interruzione del rapporto con la società I.A.P. ed il passaggio della gestione dei tributi in capo al Comune. Inoltre si precisa che il disguido ha investito anche quegli utenti che avevano pagato il tributo in ritardo, oltre le relative date di scadenza, quando ormai, erano già in corso le operazioni di accertamento per i tributi Tares 2013 e Tari 2014 non pagati. Nello specifico, su 2.746 avvisi di accertamento Tares 2013 inviati, sono stati annullati in questi giorni dall’Ufficio tributi n. 120 avvisi, mentre a fronte dei 2.446 accertamenti Tari 2014 ne sono stati annullati n. 91. Si tratta di una percentuale di annullamenti irrisoria rispetto al numero di accertamenti inviati. "A fronte di tale quantità esigua di annullamenti, per disguidi non causati dai nostri uffici comunali -dichiara il Sindaco Dell'Aversana- tantissimi sono invece i rateizzi che gli uffici stanno effettuando per i contribuenti che fino ad ora non avevano pagato le due annualità della tassa sui rifiuti e/o i relativi suppletivi. Oltre 200 sono i rateizzi sugli accertamenti prodotti ad oggi dagli uffici. I dipendenti comunali stanno predisponendo i rateizzi grazie al nuovo “Regolamento Generale delle Entrate Comunali” approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 16 Marzo 2017 venendo incontro alle difficoltà economiche degli utenti. Ricordiamo ai cittadinii che l'accertamento è un atto dovuto attraverso il quale l’Amministrazione Comunale TUTELA chi paga onestamente i tributi al Comune. NON ammettiamo evasori". L'Amministrazione comunale ha più volte dichiarato che molti negli anni hanno evaso il pagamento dei tributi, e questo ha contribuito in misura notevole alla profonda crisi finanziaria ed economica del Comune. "Noi cerchiamo di tutelare la collettività attraverso un’attività amministrativa tributaria equa - afferma Dell'Aversana- e ci scusiamo in ogni caso per i disguidi ed i disagi arrecati ad una parte dei cittadini-contribuenti, per colpe non nostre e siamo sempre disponibili ed aperti a qualsiasi tipo di confronto in modo democratico e trasparente”.