Provincia di Caserta, Mirra candidato presidente del centrosinistra “benedetto” da Oliviero
CASERTA. La candidatura di Antonio Mirra alla presidenza della Provincia di Caserta è ufficiale. A formalizzarne la presentazione è stato il consigliere provinciale Ciro Marcigliano, ma a parlare più di ogni altra cosa sono i numeri che hanno reso possibile il deposito della lista: un totale di 300 firme, di cui ben 192 riconducibili al gruppo che fa capo al consigliere regionale Gennaro Oliviero.
Un dato tutt’altro che secondario, se si considera che il minimo necessario per presentare una lista era di 198 firme. Senza il supporto della componente Oliviero, la candidatura di Mirra non sarebbe mai arrivata sul tavolo della commissione elettorale.
Il restante pacchetto di firme è così suddiviso: 82 firme sono arrivate da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e Partito Socialista, mentre 26 sono state raccolte da Azione.
Un bilancio che fotografa in modo impietoso lo stato attuale dei rapporti di forza: il Partito Democratico, pur avendo espresso formalmente sostegno a Mirra, si ritrova di fatto in una posizione di subalternità. Il suo peso reale, sommato a quello degli alleati, non sarebbe bastato nemmeno a garantire la presentazione della lista.
Il quadro che emerge è dunque quello di una candidatura nata e sostenuta grazie alla spinta quasi esclusiva del gruppo Oliviero che dimostra, ancora una volta, di essere il vero baricentro politico della provincia, capace non solo di orientare le scelte ma anche di determinarne la fattibilità.
