Sant’Arpino. Cammisa replica a Brasiello:”Ringrazi il degrado della politica santarpinese se, dopo aver ricoperto ruoli istituzionali senza mai candidarsi, qualcuno lo tiene ancora in considerazione”

SANT'ARPINO. Ha replicato a Salvatore Brasiello, il consigliere comunale del gruppo misto Domenico Cammisa, in merito alle accuse mosse questa mattina in un video sui cambi di casacca di quest'ultimo.

"Ho ascoltato con attenzione l intervista del signor Salvatore Brasiello, e onestamente davvero rimango sconcertato… d’altronde avrebbe detto mia nonna che s’adda fa pe campa! - ha fatto sapere Cammisa - Con infiniti distinguo arrivo fino al 2016, quando mi candidai con Santarpino al Centro con Elpidio Maisto Sindaco (di cui, dopo essere stato nella disponibilità di tutte le ultime 5 amministrazioni comunali, Brasiello e’ portavoce nell’attuale maggioranza, perché non lo dice?), ma, dalla sua narrazione, omette elementi fondamentali per capire la mia coerenza e , se ne ha alcuna, la sua: per esempio omette di ricordare che lasciai il gruppo, con tanto di post, per la questione della SCPA ACQUEDOTTI, che Santarpino al centro VOTÒ in consiglio comunale, pur avendo espressamente dato il mio parere contrario.
Successivamente ho intrapreso un percorso politico con il gruppo Santarpino Città in Comune, avendo come prerogativa l'uscita dal Società SCPA ACQUEDOTTI, e che il gruppo in vista delle amministrative del 2021, porto’ nel programma elettorale di RISORGIMENTO ATELLANO, sottoscritto da tutti I gruppi politici (ma questo lui non può ricordarlo in quanto non ha mai partecipato ad alcuna riunione per la formazione della costituzione di Risorgimento atellano , se non poi apparire all’atto della definizione della giunta, una volta vinte le elezioni , per imporre, forte della comune appartenenza di tanti consiglieri comunali alla defunta giunta Dell’Aversana, Maisto figlio assessore. )
Ricordo al signor Salvatore Brasiello, che non sono mai andato via dal gruppo consiliare di Risorgimento Atellano, ma sono stato allontanato con un comunicato sottoscritto dagli attuali consiglieri di maggioranza, solo per la mia COERENZA soprattutto sull' USCITA dalla SCPA ACQUEDOTTI e sul PUC (inutile dire che questa maggioranza evidentemente si è cementata proprio sul PUC , considerato che molti dei consiglieri di maggioranza avevano evidenti interessi legittimi ma diretti in merito ai terreni interessati, laddove il sottoscritto non ne ha mai avuto nessuno) anche in virtù della delibera dell'ANAC che ha ritenuto l affidamento illegittimo , come confermato dal TAR. Infine il sottoscritto o direttamente o indirettamente ha sempre partecipato, da sinistra , alle competizioni elettorali sabtarpinesi portando sempre un unico e coerente punto di vista, quello della sinistra, ed avendo espresso sempre uno o più consiglieri comunali. Il signor Brasiello, che a quanto mi risulta non si è mai candidato o quando lo ha fatto ha avuto dubbi sugli stessi amici o familiari in merito alla ricostruzione della fiducia accordatagli attraverso il voto , oggi vorrebbe far credere che sarebbe in grado di poter decidere elezioni, ruoli o cariche di chicchessia: ringrazi piuttosto il degrado della politica santarpinese se ancora, dopo essere stato un indimenticabile assessore al bilancio e dopo aver attraversato, L senza mai candidarsi, tutto l’arco istituzionale locale, ancora qualcuno lo tiene politicamente in considerazione. In POLITICA bisogna avere IDEE coerenti con la propria storia, ma dopo che queste idee e la propria storia “amministrativa “ e politica hanno prodotto i disastri che hanno prodotto sarebbe auspicabile che chiunque ridimensionasse l’idea di sé stesso, ma soprattutto avesse rispetto per la dignità e la storia personale, politica e amministrativa degli altri. E mi fermo qui per il momento…"