Sant’Arpino. Dell’Aversana e Tinto “Il nostro 25 Aprile in una grande piazza virtuale”

Sant'Arpino      Nessun corteo, niente comizio per celebrare la giornata del 25 Aprile di quest’anno. A causa dei provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus Covid-19, la Giunta Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Dell’Aversana, su proposta del Presidente del Consiglio Comunale con delega alla Cultura Ivana Tinto, ha deliberato di ricordarla anche quest’anno unitamente alla sezione di Sant’Arpino dei “Combattenti e Reduci” e l'Istituto Comprensivo “Rocco - Cav. Cinquegrana” ma in maniera virtuale.

Impossibilitati a tenere manifestazioni pubbliche – dichiarano il Sindaco Giuseppe Dell’Aversana e la Presidente del Consiglio Comunale Ivana Tintoabbiamo ritenuto d’intesa con il Presidente dei Combattenti e Reduci Michele Lampitelli e la Dirigente scolastica Debora Belardo, di onorare insieme anche stavolta la ricorrenza del 25 aprile, seppure“distanti”. Ci stringeremo – continuano Dell’Aversana e Tinto - idealmente in nome dell’unità e la solidarietà in una grande piazza virtuale”. La cittadinanza è stata esortata ad esporre il tricolore nella data del 75° Anniversario della Liberazione ed a radunarsi virtualmente alle ore 12.00 per cantare insieme ciascuno dalle proprie case l’Inno Nazionale. A tal fine insieme ad alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo è stato realizzato un videoclip che sarà pubblicato a mezzo social alla stessa ora. “Ricorderemo - così la Dirigente scolastica Belardo ed il Presidente dei Combattenti e Reduci Lampitelli - con queste iniziative ad alta valenza simbolica tutti coloro che si sono battuti per la liberazione dell’Italia dalla dittatura, ma anche tutte le vittime di questa guerra contro il nemico virus". L’Associazione dei “Combattenti e Reduci” esporrà all’esterno della sezione le bandiere tricolore con il drappo nero in rispetto delle vittime da coronavirus. "Abbiamo bisogno - concludono Dell'Aversana e Tinto - oggi più che mai di celebrare la nostra libertà per tornare a guardare al futuro con coraggio”. Il Palazzo Ducale “Sanchez De Luna” sarà illuminato di luci notturne tricolore per accendere un messaggio di speranza.

   
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