Sant’Arpino. Tariffe Cimitero, quattro consiglieri di opposizione:”Il cimitero è nel degrado ma la Giunta Di Mattia aumenta le tariffe del 100%”
SANT'ARPINO. Sono intervenuti sulle tariffe per la manutenzione del cimitero comunale, i quattro consiglieri di minoranza Iolanda Boerio, Domenico Cammisa, Salvatore Lettera e Francesco Pezone.
"Il cimitero comunale di Sant’Arpino versa in uno stato di degrado inaccettabile. - hanno fatto sapere i quattro consiglieri di opposizione - Un luogo che dovrebbe essere di raccoglimento e rispetto è oggi simbolo dell’abbandono amministrativo.
Eppure, invece di intervenire per riqualificare l’area, la Giunta Di Mattia ha deliberato un aumento del 100% delle tariffe cimiteriali, con la Delibera di Giunta Comunale n. 139 del 7 dicembre 2024:
• € 10,00 per ogni singolo loculo
• € 100,00 per suolo inedificato
• € 20,00 per cappella gentilizia
•€ 20,00 per condominio cimiteriale
Un incremento che arriva senza alcun miglioramento del servizio, senza trasparenza sugli interventi programmati, né un piano di manutenzione o riqualificazione visibile all’orizzonte.
Il tutto mentre il Sindaco e la maggioranza continuano a parlare di “Comune in dissesto”, chiedendo sacrifici alla cittadinanza, con l’ennesimo appello alla “responsabilità collettiva.
Ma di collettivo, purtroppo, ci sono solo i disagi. Perché mentre si aumenta il costo del dolore, la stessa Giunta ha stanziato – nel silenzio generale – circa 4.000,00 euro in contributo a favore di una associazione locale.
Due pesi e due misure: ai cittadini si chiedono lacrime e sangue, mentre a qualche soggetto vicino all’amministrazione si concedono contributi pubblici, in un momento di presunto dissesto finanziario.
Questo aumento grava ulteriormente sui cittadini senza alcun miglioramento visibile dei servizi cimiteriali.
Un incremento che arriva senza alcun miglioramento del servizio, senza trasparenza sugli interventi programmati, né un piano di manutenzione o riqualificazione visibile all’orizzonte.
I cittadini di Sant’Arpino si trovano quindi, ancora una volta, a subire l’ennesima beffa da parte di un’Amministrazione distante, opaca e insensibile. Un aumento delle tariffe che appare come un inganno, se rapportato al livello di abbandono in cui versa il cimitero comunale.
Pagare di più per avere nulla in cambio: questa, purtroppo, è la logica che sembra guidare la Giunta Di Mattia".
