Succivo. Ultima Fabula, il poeta Alfonso Tramontano Guerritore, il giornalista Marco Perillo e gli attori Tony Laudadio e Gaia Zucchi al Casale di Teverolaccio
Casale di Teverolaccio – Succivo (Caserta) “Ultima Fabula” ha il piacere di ospitare quattro personaggi di altissimo profilo quali Gaia Zucchi, Tony Laudadio, Alfonso Tramontano Guerritore e Marco Perillo all’interno della mostra “A chi servono le cose belle, Claudia?” con le foto dell’Archivio Storico Enrico Appetito. In dialogo col nostro direttore, il critico cinematografico Francesco Della Calce gli attori, il poeta e il giornalista si racconteranno al pubblico atellano attraverso i futuri progetti e gli spettacoli in corso. L’attore casertano (di recente in sala per Elisabetta Sgarbi in “L’isola degli idealisti” al fianco di Renato Carpentieri e Tommaso Ragno) porterà con sé anche il suo ultimo libro “Elaborate forme di solitudine” (La nave di Teseo); l’attrice romana il personale successo editoriale “La vicina di casa di Zeffirelli” (De Nigris Editore) nel quale racconta l’incontro e laconoscenza con il grande regista toscano. Il poeta di Pagani, esperto formatore e colonna del Giffoni Film Festival, presenterà “Il regno animale” (Edizioni dell’Ippogrifo), e il giornalista de “Il Mattino” racconterà “Il pentimento del Principe d’Elbeuf” edito da Colonnese.
L’espediente narrativo sarà dato dalla rubrica “CrossOver”. Incrocio di stili regalato anche dalle foto in rassegna nel Casale di Teverolaccio, che faranno da ideale trait d’union alla serata d’autore chiuderà per questo scorcio d’Estate la preview dedicata al Festival che si terrà nel mese di Settembre nel Casale di Teverolaccio denominato per l'appunto “Ultima Fabula” alla sua prima edizione, che si fregia del prestigiosissimo patrocinio della Rai e del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli.
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GAIA ZUCCHI
Attrice nata a Roma, di origini aristocratiche, showgirl per varie produzioni televisive
nazionali, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia diretto da Lina Wertmüller e formata da docenti quali Goliarda Sapienza. Diretta sul grande schermo da Tinto Brass, Cinzia Th Torrini, Marcello Cesena, Antonello Grimaldi, Gianluca Ansanelli, partecipa a numerose e popolari fiction televisive (“La squadra”, “Carabinieri”, “Distretto di polizia”, Camera Cafè”). A Teatro lavora per vent’anni con la Compagnia Attori e Tecnici di Attilio Corsini, recita anche per Luca Ronconi (“Lagiornata d’uno scrutatore”). Nel 2023 pubblica “La vicina di Zeffirelli” per De Nigris Editore che diventa un caso editoriale. Nell’opera viene ricordato in maniera romanzata l’esperienza con il regista Franco Zeffirelli, suo vicino di casa per oltre quindici anni.
TONY LAUDADIO
Attore teatrale, televisivo e cinematografico. Casertano nato in Liguria, si forma alla “Bottega” di Vittorio Gassman. Interprete per Paolo Sorrentino, Nanni Moretti, Edoardo De Angelis, Marco Risi, recita anche per la televisione in fiction di successo come “L’avvocato Malinconico” e sul palcoscenico per i Teatri Uniti. Dal 2013 comincia una alacre produzione letteraria. Il suo ultimo romanzo edito da “La nave di Teseo” si intitola “Elaborate forme di solitudine”. Attualmente in sala lo troviamo nel lungometraggio di Elisabetta Sgarbi “L’isola degli idealisti”.
ALFONSO TRAMONTANO GUERRITORE
Poeta, giornalista, scrittore. Paganese doc, nasce a Nocera Inferiore. Esperto formatore del Giffoni Film Festival da quasi dieci anni, si è occupato a lungo di cronaca nera e giudiziaria. Vince il “Premio Letterario Beppe Salvia” a Treviso. Pubblica “Gli stati dell’acqua” per LietoColle. Il suo ultimo libro è “Il regno animale” per Edizioni dell’Ippogrifo.
MARCO PERILLO
Giornalista e scrittore. Firma consolidata de “Il Mattino”. Napoletano, appassionato esperto della sua città, vanta numerose pubblicazioni per diverse case editrici. Il comune denominatore attiene alla ricerca storica e iconografica a fatti e aneddoti partenopei. Sulla stregua anche l’ultima opera, “Il pentimento del Principe di Elbeuf”, edito da Colonnese. All’interno del quale il lettore potrà scoprire la vicenda di Emanuele Maurizio di Lorena tra Carlo di Borbone e l’incanto del “Miglio d’Oro”