Cesa, querelle piano urbanistico. L’opposizione (UpC):”Qualcuno ci vorrebbe sordi e muti. Siamo nemici dei furbi e degli speculatori”

CESA. Hanno replicato alle accuse mosse nei loro confronti dal gruppo di governo, i quattro consiglieri di minoranza del gruppo di opposizione "Uniti per Cesa" Ernesto Ferrante, Carmine Alma, Maria Paola Oliva e Amelia Bortone.

"A testa alta! Scusateci se depositiamo istanze di accesso agli atti ed interrogazioni nell’interesse dei cittadini, senza ricevere risposta. - hanno fatto sapere i quattro consiglieri - Scusateci se svolgiamo il ruolo di consiglieri comunali tra mille ostacoli e l’ostruzionismo di chi ci vorrebbe “sordi” e “muti”. Scusateci se prima dell’approvazione del Puc in Consiglio Comunale abbiamo evidenziato più volte le contestazioni sollevate dalla Provincia di Caserta che, con nota ufficiale trasmessa al Comune di Cesa, ha fatto sapere di non aver mai ricevuto il PUC. Scusateci se durante il Consiglio Comunale abbiamo depositato un documento da cui si evince che la Provincia di Caserta non ha mai ricevuto il PUC. Scusateci se, dopo l’approvazione del PUC in Consiglio Comunale, la Provincia di Caserta trasmetteva una nota con cui chiedeva chiarimenti sull'invio del Puc (riportata sotto, ndr). Con il gruppo che ci sostiene cerchiamo di svolgere al meglio il ruolo di consiglieri di minoranza nell’interesse esclusivo della nostra comunità, non dei singoli. Se per tutto questo dobbiamo essere definiti “NEMICI” della città, lo accettiamo. SIAMO NEMICI DEI FURBI E DEGLI SPECULATORI".

NOTA DELLA PROVINCIA:
Share
Translate »