Elezioni Regionali. Giuseppe Tamburro, il volto del terzo settore che guida la lista “Cirielli Presidente” a Caserta
SANT'ARPINO. Avvocato, 42 anni, casertano, esperto di Terzo settore e politiche sociali, dirigente nazionale del Banco delle Opere di Carità, fondazione che assiste quotidianamente nel nostro Paese circa due milioni di persone: è questo il profilo di Giuseppe Tamburro, capolista della lista Cirielli Presidente nella circoscrizione di Caserta alle prossime elezioni regionali.
Componente di tavoli di partenariato nazionali ed internazionali, cattolico, Tamburro è espressione di quella società civile che ha voglia di mettersi in gioco per il bene del nostro territorio e per aiutare chi è in difficoltà.
"Voglio essere la voce del terzo settore all’interno delle istituzioni per allargare la già forte rete di solidarietà che abbiamo costruito con parrocchie, associazioni, volontari - ha spiegato Tamburro - il mondo del no-profit svolge una funzione centrale sul nostro territorio, ma ha bisogno di essere sostenuto con politiche serie che agevolino la nostra azione. La sburocratizzazione anche dei processi di assegnazione dei beni confiscati alla criminalità, il censimento delle associazioni che realmente operano nel mondo del no-profit per evitare inutili dispersioni di risorse sono delle priorità. Le istituzioni devono dialogare con il terzo settore per poter lavorare in parallelo nella risoluzione delle emergenze".
Tamburro pone poi l’accento su una diversa organizzazione della sanità «distante attualmente dall’essere vicina ai cittadini». "L’enorme qualità del nostro personale sanitario non è sufficiente a garantire in alcune circostanze servizi adeguati - ha sottolineato - organici sottodimensionati, strutture inadeguate rallentano il lavoro dei medici. Serve una ristrutturazione generale che deve partire dai nuovi concorsi per sanitari e medici e che deve passare per un ammodernamento della rete di assistenza. Va costruita una sanità territoriale reale in grado di sgravare ospedali e pronti soccorsi da interventi che non hanno il profilo dell’emergenza. Con il presidente Cirielli e la squadra del centrodestra siamo pronti ad imprimere questa svolta e a costruire un nuovo modello di assistenza".
L’altra priorità per il professionista casertano è il lavoro. "Spesso diciamo che non c’è lavoro e, poi, però assistiamo ad aziende che non trovano personale - ha spiegato - il problema è che spesso domanda ed offerta non coincidono a causa di una formazione professionale che non è calibrata sulle esigenze del territorio. Va costruito un tavolo con associazioni datoriali, sindacati, Università e Regione per pianificare una formazione mirata a costruire quelle che sono le figure che il mercato richiede. In più i giovani vanno accompagnati nel processo di accesso alle nuove professioni mediante un fondo per le start up innovative".

