Sant’Arpino, Dell’Aversana:”Il Ministero degli Interni ha riconosciuto la validità dei provvedimenti di risanamento adottati dal nostro Comune

SANT'ARPINO. Ieri la Prefettura di Caserta ha notificato al Comune, su delega del Ministero degli Interni, il decreto con cui è stato approvato l'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2020/22.

"E' stato riconosciuto il lavoro di risanamento del bilancio fatto dalla mia amministrazione  -ha dichiarato il sindaco Giuseppe Dell'Aversana-  vengono premiati i nostri sacrifici con rigorosi  tagli di spesa la lotta all'evasione tributaria e l'efficientamento della gestione del servizio idrico." 

Il decreto a firma del sottosegretario di stato Carlo Sibilia, attesta che è riconosciuta validità ai provvedimenti di risanamento adottati dal comune di Sant'Arpino vista  la capacità degli stessi di assicurare una stabile gestione finanziaria. Il decreto attesta che l'ente ha predisposto un'ipotesi di bilancio idonea ad assicurare l'equilibri finanziario ed economico. Con il decreto viene anche comunicato che il consiglio comunale è obbligato entro il 29 settembre ad approvare il bilancio di previsione 2020-22 sulla base di questa ipotesi di bilancio stabilmente equilibrato e poi entro quattro mesi ad approvare i conti consuntivi. Relativamente al personale comunale,  sono confermati i vincoli derivanti dalla rideterminazione della dotazione organica già approvata dalla commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali a giugno 2021, che prevede i concorsi per assumere otto nuovi impiegati nei prossimi due anni. Resta il divieto di variazione in aumento della dotazione organica già rideterminata.

"Lascio al mio successore, un bilancio sano - aggiunge il sindaco Dell'Aversana-  grazie ai nostri sacrifici sarà possibile potenziare gli uffici con personale a tempo determinato nell'ambito di un tetto di spesa complessiva fissata dalle  leggi vigenti."

Le tariffe restano nei prossimi cinque anni al massimo dell'aliquota ed il decreto Ministeriale impone  di  continuare a ridurre i costi di gestione ed a potenziare il recupero dell'evasione dei tributi con  l'adozione di provvedimenti finalizzati al miglioramento dell'attività di riscossione coattiva delle  entrate. Si dovrà continuare ad operare come fatto dall'amministrazione Dell'Aversana con spese oculate e lotta all'evasione fiscale per poter uscire dal dissesto. La strada è stata tracciata.   

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