Sant’Arpino. Tirocinante si sente male a scuola, l’autoambulanza non interviene

Sant'Arpino     Ha lamentato difficoltà nel contattare il numero di emergenza 118, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Rocco-CinquegranaDebora Belardo. Alla fine della settimana scorsa, presso l’edificio scolastico di via don Mazzolari, ha avuto luogo l’accoglienza dei tirocinanti dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli.

Gli aspiranti docenti sono stati accolti nel rigoroso rispetto della normativa anti covid: tutti indossavano le mascherine, erano distanziati tra di loro e sono stati divisi in gruppi da dieci persone. Durante la mattinata una ragazza ha avvertito un malore ed è stato contattato telefonicamente il servizio sanitario d’emergenza 118 che, dopo mezz’ora di tentativi, non ha risposto. Un disservizio che, in caso di patologie più gravi, sarebbe potuto risultare fatale ma fortunatamente la ragazza si è ripresa autonomamente. La questione, però, ha preoccupato la preside, considerando anche la possibile ripresa delle attività didattiche in presenza. “Siamo stati fortunati perché la tirocinante si è ripresa da sola - ha fatto sapere la Belardo - ma è impensabile, con le lezioni in presenza, non avere la risposta del servizio di emergenza 118 trenta minuti dopo il primo tentativo. Rispettiamo rigidamente tutti i protocolli ministeriali ma con una pandemia in corso occorre potenziare l’assistenza sanitaria, soprattutto in considerazione del fatto che, ad oggi, abbiamo trenta alunni diversamente abili che stanno frequentando e con l’eventuale apertura delle scuole, avremo più di mille alunni in aula per plesso. Se uno solo dovesse avere un malore non possiamo permetterci di non avere risposta alla richiesta dell’ambulanza. Ci appelliamo a chi di competenza affinché risolva questa difficile questione”.

Share
Translate »