Cesa. Sabato 65 minori stranieri nati in Italia diventeranno cittadini onorari.

Cesa Sessantacinque minori stranieri nati in Italia, residenti a Cesa, sabato prossimo, 26 novembre, riceveranno la cittadinanza onoraria.
La decisione è del Comune di Cesa che, dopo aver modificato il proprio Statuto, avvierà questa iniziativa dal valore simbolico.
In attesa che il Parlamento Italiano decida di modificare le norme in materia, dichiareremo cittadini onorari tutti quei ragazzi che, per le attuali leggi, non possono essere ancora considerati italiani”, spiega il sindaco Enzo Guida.
La cerimonia si terrà, a partire dalle ore 10.30, presso l’Auditorium “Gennaro De Angelis” della scuola media “Francesco Bagno”, in collaborazione con l’istituto comprensivo e l’Unicef.
Oltre agli interventi del sindaco Guida, previsti quelli del vicesindaco Giusy Guarino, delegata ai servizi sociali, dell’assessore all’Istruzione Cesario Villano, del presidente del consiglio comunale Domenico Mangiacapra, del dirigente scolastico Pietro Corvino, della maestra Carolina Levita, referente dell’Unicef Scuola, Lia Ianniti Presidente provinciale Unicef Caserta e della Presidente dell’Unicef Campania Emilia Narciso.
Sarà una iniziativa che celebrerà anche la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini, per ricordare l’adozione da parte dell’Assemblea generale dell’ONU della Dichiarazione dei diritti del fanciullo nel 1959 e la Convenzione sui diritti del fanciullo nel 1989, con la consegna del Passaporto dei Diritti da consegnare agli alunni delle scuole.
La sottoscrizione del Passaporto dei diritti – aggiunge il primo cittadino di Cesa – è una ulteriore iniziativa che nasce da una attività congiunta tra Unicef, scuola e comune, che rafforza la conoscenza dei diritti riconosciuti della Convenzione dell’Onu e dalla nostra Costituzione”.
Scopo della iniziativa è anche quella di realizzare una vera integrazione dei minori e delle loro famiglie con la comunità locale.
E’ motivo di vanto tenure questa manifestazione assieme ad una organizzazione come l’Unicef che lavora in 190 paesi del mondo è che sempre in prima linea nel promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti”, conclude il sindaco Guida

Share
Translate »