Natale di solidarietà. Gli amministratori di Sant’Arpino partecipano ad uno spettacolo teatrale con i detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere

carcere-santa-maria-capua-vetereSant'Arpino     Martedì 20 Dicembre una delegazione istituzionale del Comune di Sant’Arpino composta dal Sindaco Giuseppe Dell'Aversana, la Presidente del Consiglio Comunale Ivana Tinto, l'Assessore alle Politiche Sociali Loredana Di Monte e la Consigliera delegata alla Legalità Speranza Belardo, hanno preso parte allo Spettacolo teatrale "Un fatto di Cronaca" tratto dall'opera di Raffaele Viviani e realizzato da 12 detenuti presso l'Istituto Penitenziario di Santa Maria Capua Vetere con la regista della Compagnia santarpinese "SudAtella" Susy Ronga e la collaborazione dell’attore Mario Aterrano. "I detenuti - così la regista Ronga - protagonisti indiscussi del lavoro di Viviani, sono stati proiettati nella magia del teatro, scoprendo la parte più intima e creativa di loro stessi tramite le meravigliose maschere dell'arte teatrale e come regista ho avuto modo di toccare con mano il senso di volontà, la speranza e la loro voglia di migliorarsi". L'invito presso la Casa Circondariale "Francesco Uccella" da parte della direttrice Carlotta Giaquinto fa seguito alla proposta del Sindaco Dell'Aversana, nonché della Presidente del Consiglio delegata alla Cultura Ivana Tinto, di ospitare la Compagnia di detenuti presso il Comune atellano "Un momento per esprimersi all’esterno - così il Sindaco e la Presidente - come opportunità di reinserimento e cambiamento attraverso un progetto che aiuti a portare nella nostra comunità la cultura dell'inclusione sociale coniugandola con la tradizione del Teatro atellano". La presenza delle istituzioni santarpinesi rientra dunque nell'ambito di un progetto di più ampio respiro, ideato insieme al Funzionario Giuridico Pedagogico del carcere Giovanna Tesoro e la santarpinese Maddalena Mangiacapra, Esperta Psicologa presso la Casa circondariale. “Il percorso teatrale - dichiarano le Dott.sse Tesoro e Mangiacapra - offre profondi margini alla rieducazione ed al trattamento del detenuto, che con grandi difficoltà prova a scegliere di riprogettare la sua vita imparando a discernere ciò che è giusto da ciò che sbagliato”. Al termine dello Spettacolo di martedì, i rappresentanti istituzionali del Comune di Sant’Arpino, hanno preso parte ad una mostra presepiale di lavori realizzati dai detenuti, cui ha fatto seguito la consegna al Sindaco Dell’Aversana di un presepe donato alla Comunità santarpinese.

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