Orta di Atella. Dopo quelle dedicate alla medicina ed alla gastronomia, l’informatico Marco Ciccarelli lancia un’app dedicata al mondo delle discoteche.

Orta di Atella    Finalmente un’altra applicazione è ufficialmente presente nell’App Store e Play Store: PrinceJayDee è il suo nome, compatibile per iPhone, iPad , Android.

Con questo nuovo strumento, ideato, progettato e realizzato dal giovane informatico di Orta di Atella Marco Ciccarelli, in qualsiasi momento sarà possibile connettersi con i servizi offerti dall’agenzia di animazione: la PrinceJayDee, location&animation, nata negli anni 90, ideata e progettata da Francesco Di Giorgio, uno dei deejay più noti della Campania, il quale a soli 18 anni si trasferì nel cuore della Romagna, Rimini e Riccione, per lavorare nelle discoteche più importanti del nostro Paese.

Lo scopo di questa applicazione- Illustra Ciccarelli- è quello di trasferire sulla piattaforma Apple e Android i vari servizi e aggiornamenti proposti dall’agenzia, grazie alle Notifiche Push.

L’app. permette di contattare più velocemente il titolare (Whatsapp/ Messenger/Email) o chiamando direttamente dalla stessa applicazione. Permette di raggiungere la PrinceJayDee Location senza nessuna difficoltà.

Essa consente di scrivere recensioni in modo che il cliente ha la possibilità di informarsi sulla struttura, e, soprattutto può aggiungere un commento positivo o negativo che sia in base alla sua esperienza”.

Nell’app, infine, c’è un area privata che può essere gestita dall’amministratore, ed è stata implementata dalla piattaforma di sviluppo Firebase, che è un sistema di Cloud e Database in tempo reale e che permette appunto a colui che amministra di caricare i preparativi degli eventi e le offerte direttamente dall’App, in modo tale che il cliente resta sempre aggiornato.

Ciccarelli non è nuovo all’ideazione di app dal grande impatto. Ricordiamo che nel 2016 lanciò un’applicazione grazie alla quale è possibile di individuare gli ospedali, le cliniche, le case di cura dell’intera Campania. Mentre in precedenza ne aveva presentato altre dedicate al settore enogastronomico.

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