Orta di Atella. Regionali. Giovanni Sorvillo “Non sono un servo né tantomeno ho avuto padroni da servire”

Orta di Atella    Dopo gli attacchi a mezzo stampa a Giovanni Sorvillo etichettato come "un arci fedelissimo di Angelo Brancaccio, sempre pronto ad obbedire agli ordini del sindaco anche quando si trattava di approvare in consiglio cose molto scabrose", arriva puntuale la replica del candidato della lista "De Luca Presidente".
Non sono un servo né tantomeno ho avuto padroni da servire.  Ero e sono un marinaio politico- dichiara Sorvillo- abituato a navigare in acque agitate rimanendo sempre a galla grazie al proprio modus operandi di fare politica come spirito di sacrificio in favore dei cittadini. In virtù di ciò preciso che il sottoscritto non ha partecipato alla votazione dei conti consuntivo relativo all'anno 2012 ne tantomeno ha partecipato al consiglio comunale che votò l'approvazione del P.U.C. anzi contro tale delibera, unitamente ad altri 4 consiglieri comunali produsse ricorso avverso tramite il T.A.R. Pertanto tutte le illusioni, illazioni contenute nell'articolo pubblicato da 'Caserta ce' risultano essere prive di fondamento.
Share
Translate »