Sant’Arpino. Consorzio CISS, Lettera e Pezone presentano un accesso agli atti per la nomina del sindaco.

SANT'ARPINO.  Presentata, nei giorni scorsi dai consiglieri del gruppo di minoranza “Sant’Arpino Pensiero Comune” Francesco Pezone e Salvatore Lettera, una richiesta di accesso agli atti al Consorzio Intercomunale per i servizi socio sanitari relativa alla nomina del sindaco Ernesto Di Mattia nel consiglio di amministrazione del consorzio in questione.

Abbiamo chiesto di visionare il verbale di assemblea con il quale viene nominato Ernesto Di Mattia - hanno fatto sapere i due esponenti dell’opposizione - quale componente del consiglio di amministrazione del Ciss. Abbiamo chiesto anche il curriculum presentato da Di Mattia, le convenzioni stipulate e i rimborsi spesa effettuati in favore del sindaco”. Lettera e Pezone hanno presentato l’accesso agli atti poiché insospettiti dal fatto che la documentazione non è stata pubblicata. “La richiesta è mossa dal fatto che gli atti in questione non sono presenti nella sezione “amministrazione trasparente” - hanno sottolineato i due - come previsto dalla legge e vi è la necessità, da parte nostra, di esercitare il proprio dovere di controllo e vigilanza degli atti sull’Ente che rappresentiamo e sulle società e i consorzi cui l’Ente partecipa”.

In un Comune allo sbando - hanno fatto sapere i membri del gruppo di minoranza - oltre ad avere problemi sulla pubblicazione degli atti, venendo meno al principio della trasparenza, si stanno creando problemi ai cittadini per la questione delle bollette pazze. È inutile riempirsi la bocca abusando di belle parole come “efficienza”, “trasparenza” e “legalità” che hanno sempre un solo principio portante: la trasparenza degli atti amministrativi”.

C'è da sottolineare che il sindaco Di Mattia da componente del consiglio di amministrazione del CISS non percepisce alcuna indennità di carica.

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