Sant’Arpino, continua la pulizia delle caditoie. Ieri è toccato a via D’Anna e corso Atellano (una parte). Lavino:”Nelle zone coperte fino ad oggi non ci sono più tombini otturati”

SANT'ARPINO. Prosegue, in questi giorni, la pulizia delle caditoie presenti sul territorio comunale. Ieri mattina gli operai hanno provveduto a bonificare i tombini e la parte superficiale delle fognature del prolungamento di corso Atellano, di una parte di piazza Macrì, di via D’Anna e del prolungamento di quest’ultima fino al bivio con via Del Prete.

La settimana scorsa è stato interessato corso Atellano insieme a via Marconi mentre domani l’intervento riguarderà via Martiri Atellani nel tratto compreso tra via Guido Rossa e via 1° maggio.

Ormai è un’operazione permanente quella della pulizia delle caditoie - ha fatto sapere l’assessore all’ambiente Gaetano Lavino - Nelle zone coperte fino ad oggi non ci sono più caditoie otturate. La bonifica delle caditoie, richiesta a gran voce dalla popolazione da mesi, non risolverà il problema degli allagamenti ma servirà a drenare maggiormente le acque piovane, aumentate negli ultimi anni a causa del cambiamento climatico e a causa dell’opera di cementificazione che toglie terreni drenanti e li sostituisce con case che oltre a non permettere più l’assorbimento d’acqua da parte del terreno aumentano le acque di scarico”.

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