Sant’Arpino, eventi Boerio. Insieme(Di Santo):”La Boerio, ex Forza Italia, ospita i dirigenti Pd nonostante abbia due leghisti in lista. Dignità, questa sconosciuta”

Gianluca Fioratti, Giampiero Zinzi (consigliere regionale della Lega) e Alessandro Sala

SANT'ARPINO. Sono al vetriolo i commenti del gruppo “Insieme” alle iniziative di “Progetto Politico per Sant’Arpino”.

La compagine a sostegno della candidatura a sindaco di Iolanda Boerio ha organizzato, per questi giorni, una serie di incontri con esponenti politici di portata regionale. Manifestazione criticate dal sodalizio che supporterà Eugenio Di Santo in considerazione del fatto che si tratta di politici legati al Partito Democratico o a simboli partitici di sinistra mentre la Boerio in lista ha ben due dirigenti della locale sezione della Lega. 

Gianluca Fioratti e Luca Zaia, presidente leghista del Veneto

Le incongruenze politiche del gruppo che sostiene la Boerio sono tante e sono le uniche cose che stanno venendo “alla luce del sole” durante questa campagna elettorale. - hanno fatto sapere dal sodalizio che sosterrà Eugenio Di Santo - “Progetto per Sant’Arpino” è un ammasso disomogeneo di esponenti politici uniti solo dalle singole velleità di potere che i candidati hanno. In pratica parliamo di un gruppo di solisti in cui ognuno antepone i propri interessi a quelli di un sodalizio che non può in nessun caso garantire la governabilità del nostro Comune. Oggi arriveranno Rosato e Caputo mentre nei prossimi giorni arriveranno l’assessore Fortini, il presidente Oliviero e Zannini. La Boerio crede di poter mascherare i problemi della sua compagine con photoshop e con l’arrivo in pompa magna di qualche personaggio, necessario per offuscare la vista ai cittadini che la “maestrina” distrae con questi sotterfugi che non hanno niente a che fare con le problematiche della realtà locale che qualche suo candidato come Caterina Tizzano, affronta prendendosela con i cittadini, come successo sabato scorso a piazzetta Paradiso. C’è da sottolineare, poi, che questi incontri faranno venire “alla luce del sole” delle contraddizioni politiche macroscopiche. Tutti gli esponenti in arrivo sono legati al Pd e comunque al centro sinistra mentre la Boerio (che, tra le altre cose, dall’aprile del 2019 al luglio del 2020  è stata commissaria cittadina di Forza Italia), in lista oggi ha il coordinatore e un dirigente della locale sezione della Lega, Gianluca Fioratti e Alessandro Sala. Stringeranno la mano ai politici targati Pd? Per non parlare poi della visita di Gennaro Oliviero. Il presidente del consiglio regionale va a Caserta a fare campagna elettorale a Carlo Marino (candidato PD a Caserta), avversario di Giampiero Zinzi (candidato Lega a Caserta), però poi viene a Sant’Arpino a scattarsi una foto in mezzo ai leghisti? Tra le altre cose, sempre il presidente del consiglio è venuto un anno fa a Sant’Arpino a inaugurare la riapertura di via Martiri Atellani scattandosi delle foto con una serie di amministratori che oggi sono divisi tra il gruppo della Boerio e quello di Di Mattia. Amministratori che oggi convivono serenamente in giunta e in consiglio comunale nonostante siano divisi in due raggruppamenti polititi contrapposti alle prossime comunali. Poiché sono attaccati alle poltrone, non si sono dimessi e hanno continuato a mantenere le cariche e le relative indennità. La dignità, la coerenza e, soprattutto, il rispetto dei cittadini, sono virtù che indubbiamente non appartengono a questi personaggi che presto il popolo santarpinese manderà a casa”.

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