Sant’Arpino, Fioratti:”L’acqua aumenterà. Il sindaco quando parla di tariffe mi ricorda piazza Garibaldi e il gioco delle tre carte”

SANT'ARPINO. Riceviamo e pubblichiamo dal coordinatore cittadino della Lega, Gianluca Fioratti.

"Carissimo Giuseppe Dell'Aversana, innanzitutto ti ringrazio per il tempo che hai voluto dedicarmi con la tua risposta ed anche per la lezione sull'alfabeto greco. Per me che sono abituato a parlare il linguaggio dei cittadini, quello fatto di concretezza e di ansia di arrivar a fine mese, è comunque un grande onore poter interloquire con una persona di tale spessore culturale: ho solo da imparare.

Rileggendo (però) il tuo riscontro sulle "precisazioni" sulle tariffe, devo confessarti che mi hai riportato indietro nel tempo a quando giovane, ero solito percorrere piazza Garibaldi a Napoli e mi imbattevo (affascinato) nei personaggi che cercavano fortuna con il famoso gioco delle tre carte. 

Allo stesso modo tu, sull'argomento, appari come un abilissimo prestigiatore di parole e ti guardi bene dal mettere realmente in tavola le "carte". 

Durante l'assemblea di martedì 16 ottobre u.s., hai manifestato dubbi sulla genuinità della documentazione che ho sottoposto alla tua attenzione e poi, nella tua risposta senza dare atto all'attendibilità degli stessi, sei passato ad analizzare direttamente il contenuto. Domanda: la tua riconosciuta onestà intellettuale non ti ha consigliato di fare preventivamente pubblica ammenda sulle tue insinuazioni?

Nessun problema, sei perdonato. Con tutti i pensieri che hai ti sarà sfuggito.

Adesso, credo sia molto meglio soffermarsi sull'argomento relativo alla tariffa idrica, di certo più caro ai cittadini.

Ti rassicuro subito ribadendo che la fonte dei miei documenti è il sito internet della Società Acquedotti Scpa e nonostante le tue perplessità ed i miei riconosciuti limiti, penso di averne capito pure il contenuto. Almeno fino a prova contraria. 

Mi è ben chiara la distinzione tra la delibera numero 27/2016 che contiene i coefficienti di moltiplicazione (segnalati con la teta...)e lo schema tariffario che pure ho depositato, ma che evidentemente sarà andato perduto. 

Non è però il caso di annoiare i lettori ed è meglio venire subito al dunque: la domanda a cui istituzionalmente sei chiamato a rispondere in modo chiaro e netto e magari in dialetto napoletano, senza scomodare i greco....è: con l'adesione all'Acquedotti Scpa ci saranno rincari nella bolletta dei cittadini di Sant'Arpino?

La risposta per quanto mi riguarda è SI, e la si trova nella stessa delibera Sto da te menzionata, la numero 32 del 7 agosto 2018 (ad oggi, non segnalata sul sito Acquedotti Scpa) che attesta in maniera inequivocabile il temuto aumento tariffario. 

E questo, nonostante la conferma da te segnalata dei coefficienti moltiplicatori 2017 per l'anno 2018 e 2018 per l'anno 2019.

Le tue riconosciute capacità intellettive ti permetteranno senz'altro di convenire con me che sono altre le variabili di costo (come da delibera Arera 918/2017) che determinano e producono un CHIARO ED INEQUIVOCABILE RINCARO IN BOLLETTA AI DANNI DEI CITTADINI: costi finanziari degli investimenti e della gestione, piano degli interventi e piano economico finanziario, copertura economica del bonus fiscale etc etc.

Tra quota fissa (€ 39,65 per usi domestic 2018, € 43,02 per l'anno 2019) e quota variabile divisa in 5 scaglioni, viene prodotto un rincaro oggettivo per le tasche della popolazione.

Come vedi, senza ambire ai tuoi livelli di preparazione, ho letto e cercato di capire il contenuto dei documenti che ho menzionato e la risposta alla mia ed alla domanda dei cittadini è sempre la stessa: CON L'ADESIONE ALLA SOCIETA' ACQUEDOTTI SCPA LA BOLLETTA DELL'ACQUA SARA' PIU' CARA.  E se avrai la bontà di prestarmi ancora un pò della tua attenzione preziosa te lo dimostrerò.

Ecco l'esempio pratico: calcoliamo il corrispettivo in euro del consumo di 120 mc di acqua per uso domestico e contabilizziamolo secondo le tariffe del 2017 (come da delibera c.c. 130/2017 del Comune di Sant'Arpino post dichiarazione di pre dissesto con tutte le aliquote tributarie ai massimi livelli), 2018 e 2019 (come da delibera sto 2 e quindi post adesione alla Acquedotti Scpa).

Nell'anno 2017 (con il riconoscimento di fascia agevolata sino al consumo di 80mq) 120mc di acqua è costata al cittadino € 155,35 (80 mc x 1,11950 = 95,6 + 40mc x 1,4937 = 59,748).

Lo stesso consumo idrico di 120 mc contabilizzato secondo lo schema tariffario validato come da delibera Sto 2 numero 32/2018 che si allega in calce, (con la previsione di una quota fissa ed una quota variabile divisa in 5 scaglioni ed una tariffa agevolata fino al limite di 55 mc di acqua) nell'anno 2018 costerà € 155,74 (55mc x 0,5951 = 32,73 + 35mc x 1,0532 = 36,862 + 30 mc x 1,55 = 46,50); nell'anno 2019 avrà un costo notevolmente superiore e cioè di € 168,972 (55 mc x 0,6456 = 35,508 + 35 mc x 1,1427 = 39,99 + 30mc x 1,6818 = 50,454 + la quota fissa di € 43,02).

Quindi ricapitoliamo: lo stesso consumo idrico di 120 mc per uso domestico per l'anno 2017 (Comune di Sant'Arpino alla massima pressione tributaria) ha avuto un costo di € 155,35 nell'anno 2018 (Acquedotti Scpa) secondo le previsioni tariffarie di Acquedotti Scpa sarebbe di € 155,74 e nell'anno 2019 (Acquedotti Scpa) di € 168,972.

Nell'arco di due anni, con l'adesione alla società acquedotti Scpa il corrispettivo dello stesso consumo idrico ipotizzato (120 mc) subirebbe un incremento di € 13,618. E non è tutto! Il calcolo non tiene conto degli oneri relativi al servizio di fognatura che per l'anno 2018 prevede un coefficiente di moltiplicazione di € 0,058249 per mc e per l'anno 2019 di 0,06320 (entrambi in aumento sulla previsione massima prevista dalla delibera 130/2017 del Consiglio Comunale di Sant'Arpino di € 0,05123 per metro cubo).

Nel caso di eccedenze superiori e di utenze non domestiche i costi previsti sono ancora maggiori come si evince dalla tabella allegata.

Caro Giuseppe Dell'Aversana, pensi ancora che ho capito male ciò che ho letto? Alla luce dei dati che sottopongo alla tua attenzione, puoi ancora affermare che l'adesione alla società acquedotti Scpa non produrrà rincari in bolletta?

Se i miei calcoli sono esatti, consentimi con grande e sincera umiltà di consigliarti un supplemento di riflessione sulla opportunità politica e amministrativa di aderire alla Acquedotti Scpa, cosa che purtroppo, allo stato attuale, mi sembra già decisa. 

Se consideriamo poi le tariffe idriche in uso nel nostro Comune appena 7 anni fa (2011) il sacrificio che si chiede ai cittadini di Sant'Arpino (in aggiunta all'innalzamento di tutte le aliquote tributarie per il dichiarato pre dissesto) rischia di diventare veramente insostenibile.

In ultimo, in relazione alle vicissitudini di Grumo Nevano mi perdonerai l'ennesima lacuna di ordine giuridico ma la sostanza non cambia: il rapporto tra la società Acquedotti Scpa ed il Comune di Grumo Nevano n questione è tutt'altro che idilliaco e tanto basta.

Ti invito dunque, a mettere da parte inopportune lezioni linguistiche ed ostentazioni di superiorità e dimostrare conti alla mano non a me ma alla cittadinanza, a bontà di una scelta gestionale che sa molto di mera e fredda contabilità aziendale e poco di responsabilità politico-amministrativa".

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