Sant’Arpino, i vandali distruggono nuovamente il campo sportivo “ludi Atellani”. Di Mattia:”Chi distrugge una struttura pubblica distrugge anche se stesso. Chi ha visto deve parlare”.

Una delle scritte presenti all'intero della struttura che richiama una scena del film "Il camorrista" diretto da Giuseppe Tornatore

SANT'ARPINO. Non hanno precedenti gli atti vandalici che hanno interessato, probabilmente nei giorni scorsi, il campo sportivo “Ludi Atellani” di via Barraccone. Sabato mattina alcuni operai della ditta, che si sarebbero dovuti occupare della rifunzionalizzazione della struttura in seguito all’affidamento degli spazi ad una società sportiva fino alla fine di questo campionato, si sono ritrovati davanti un disastro. Un numero indefinito di vandali hanno barbaramente distrutto e portato via tutto quello che si sono trovati davanti: seggiolini, sanitari, specchi, water, docce. È stato addirittura sfondato un muro con una panchina usata come ariete.

Hanno svitato i seggiolini uno alla volta e li hanno lanciati in aria” ha fatto sapere uno degli operai della ditta. “Il danno è probabilmente degli ultimi quindici giorni, - hanno fatto sapere da Palazzo Ducale - poiché quando abbiamo chiuso l’affidamento gli spogliatoi nuovi erano funzionanti e chiusi con un catenaccio blindato. Chi si è introdotto all’interno lo ha fatto probabilmente sfondando la parete come se dentro ci dovesse trovare qualcosa di prezioso ma non ha trovato nient’altro che gabinetti e rubinetti arrugginiti che ha ben pensato di portare via”.

L’ipotesi più accreditata in paese è che si tratti di un’azione finalizzata ad impedire la riapertura del campo e non di una “ragazzata”: i vandali, infatti, hanno mirato a distruggere tutto ciò che occorre per far ripartire il campo come fontane e gabinetti e hanno lasciato intatte, per esempio, le sedie di plastica e le panchine che possono essere reperite più celermente. C’è da sottolineare che il campo era stato già vandalizzato durante lo scorso anno e da allora era stata velocizzata la procedura per l’affidamento. Amarezza è stata espressa, in mattinata, dal sindaco Ernesto Di Mattia che si è recato immediatamente sul posto insieme all’assessore all’ambiente Gaetano Lavino.

I vandali sono entrati negli spogliatoi sfondando il muro mediante l'utilizzo di una panchina, utilizzata come ariete

Siamo particolarmente amareggiati per l’accaduto. - ha sottolineato il primo cittadino - Si tratta di atti vandalici che non hanno precedenti per una comunità, la nostra, composta da persone perbene che non hanno mai conosciuto fatti del genere. Chi ha visto o sentito deve parlare. Chi non parla è complice di questi vandali che distruggendo una struttura pubblica colpiscono indirettamente anche un pezzo di loro stessi, delle loro famiglie e dell’intera comunità. Ritardano l’apertura di uno spazio importante come il campo sportivo togliendolo alla disponibilità dei cittadini e, soprattutto, dei bambini che ci andrebbero a giocare. Noi, però, non ci arrendiamo. Non sappiamo se si sia trattato di una bravata o di un’azione finalizzata a altro ma sappiamo con certezza che contrasteremo queste azioni pensando alla gioia e alla spensieratezza dei bambini che prima o poi giocheranno felici nel campo sportivo “Ludi Atellani” e impareranno a difenderlo in quanto lo sentiranno anche loro”.

Idio M.F. Urciuoli

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