Sant’Arpino, ragazzino accoltellato. Boerio:”Ci costituiamo parte civile”

SANT'ARPINO. Un episodio di violenza si è registrato nella villa comunale di Sant’Arpino, dove un 16enne, residente a Succivo, è stato accoltellato ad una gamba da un altro ragazzo di Sant’Antimo durante una rissa scatenata per futili motivi. Da quanto è emerso dalle prime indagini, il minorenne di Succivo si sarebbe invaghito di una ragazzina che pare fosse già ‘impegnata’, così, per punire il giovane sarebbe partito da Sant’Antimo un gruppo di giovani, pronti a vendicarsi dell'affronto subito. Gli aggressori si sono dati alla fuga, ma sono stati bloccati dai carabinieri. Il ferito invece è stato trasportato d’urgenza all'ospedale Moscati di Aversa, dove dovrà restare 15 giorni sotto osservazione.
Sul caso Iolanda Boerio, candidata sindaco di "Progetto per Sant'Arpino", ha dichiarato: "È assurdo che una lite tra ragazzini possa finire nel sangue. Questo è un episodio di violenza che sicuramente merita l'attenzione di tutti noi. Il numero di persone coinvolte e il motivo di un presunto amore conteso, che è essenzialmente il pretesto per dare sfogo alla violenza, va contestualizzato nei tempi e soprattutto nelle condizioni ambientali in cui questi giovani vivono." ‌
"Noi di Progetto per Sant'Arpino - continua - biasimiamo quanto accaduto, e ci costituiremo parte civile nell'eventualità di un processo, ma soprattutto intendiamo realizzare una serie di iniziative per sensibilizzare i ragazzi sul tema della non violenza e per aiutarli a socializzare. Non basta la semplice repressione, è necessaria anche la prevenzione."
Share
Translate »