Sant’Arpino. The Wolf Soccer 2016. Il luogo dove il calcio insegna l’inclusione

Sant’Arpino

Sant’Arpino      Anche in questa nuova stagione agonistica la scuola calcio The Wolf Soccer 2016 è protagonista di belle storie che abbracciano uno spettro più ampio di quello meramente calcistico.

Nata nel 2016 ed operante presso l’impianto “Ludi Atellani”, la società del Presidente Rocco Anatriello ha partecipato e vinto diversi campionati e tornei di livello provinciale e regionale annoverando fra i propri ranghi svariate giovani promesse che hanno suscitato l’interesse di diverse società professionistiche.

Attualmente la  The Wolf Soccer 2016 ha fra le sue fila 80 iscritti nelle varie categorie che partono dai ragazzi classe 2007 ed arrivano a quelli del 2016. Una struttura organizzata in maniera professionale che insieme ad Anatriello (presidente e allenatore di alcune categorie) vede operare quotidianamente la sua vice Monica Falace, il team manager Elpidio D’Elia ed i mister Vincenzo Setola e Noemi Saviano.  

Una realtà, che come detto, va ben al di là del mero aspetto agonistico ma che, come illustra il presidente Anatriello ha quale “finalità principale quella di essere inclusiva, avendo quale prerogativa quella di consentire al bambino/a ragazzo/a di essere parte di una realtà sociale. Il nostro compito, in poche parole, è quello di contribuire al processo di formazione e crescita mettendo al primo posto la scuola e lo studio. La preparazione scolastica ed il calcio sono sempre un tutt'uno. Lavoriamo, inoltre, ogni giorno affinché tutti i nostri allievi si sentano felici ed accettati in mezzo a noi. Per questo facciamo il nostro dovere mettendo a loro disposizione tutta la nostra passione e tutto il nostro entusiasmo. Elementi contagiosi e che puntualmente finiscono per coinvolgere anche i genitori”.

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