Sant’Arpino. Video via Ziello, dura replica dell’amministrazione all’onorevole Borrelli:”Accuse gravi, false e politicamente strumentali”
SANT'ARPINO. È arrivata la dura replica dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia all'onorevole Francesco Emilio Borrelli che ieri in un post video aveva denunciato presunte irregolarità riguardanti un'azienda agricola di via Ziello.
"L’Amministrazione Comunale di Sant’Arpino respinge con assoluta fermezza le gravissime affermazioni contenute in un post pubblicato sui social dall’onorevole Francesco Emilio Borrelli, basato su una segnalazione anonima, non verificata e diffusa con leggerezza inaccettabile, che getta fango sull’operato del Comune e colpisce direttamente e ingiustamente il Vicesindaco Speranza Belardo.
Nel post si sostiene, senza alcuna prova, che presunte irregolarità non sarebbero state perseguite perché il Vicesindaco sarebbe la moglie del proprietario dell’azienda agricola citata.
Questa affermazione è falsa, diffamante e gravemente lesiva dell’onorabilità personale e istituzionale del Vicesindaco Belardo, che da anni è legalmente separata, non convive, non ha alcun rapporto di gestione né di interesse con il soggetto indicato e, soprattutto, non ha mai interferito né direttamente né indirettamente con l’attività amministrativa del Comune nei confronti del proprietario dell’azienda.
L’Amministrazione comunale precisa inoltre che non esistono cittadini “protetti” a Sant’Arpino, né tantomeno per ragioni di parentela reale o presunta. Nei confronti dei proprietari dei fondi di via Tenente Ziello, così come di tutti gli altri cittadini, sono stati nel tempo adottati atti, diffide e ordinanze, regolarmente notificati, nel pieno rispetto della legge. Questa Amministrazione ha sempre collaborato con ASL, forze dell’ordine e altri enti competenti, senza mai ostacolare controlli o verifiche.
È gravissimo che un parlamentare della Repubblica, che peraltro riveste anche il ruolo di giornalista, diffonda accuse così circostanziate senza una minima verifica, affidandosi a un racconto anonimo e costruendo una narrazione insinuante che lascia intendere favoritismi e coperture inesistenti. Un comportamento che nulla ha a che vedere con la tutela della legalità e molto con la ricerca di visibilità politica.
Se vi sono irregolarità, le autorità competenti intervengano senza esitazioni, come è giusto che sia. Ma non si accetta che Sant’Arpino e i suoi amministratori vengano messi alla gogna mediatica sulla base di menzogne e insinuazioni.
Il Vicesindaco Speranza Belardo, amministratrice corretta, trasparente e rispettosa delle istituzioni, ha già presentato formale denuncia per diffamazione, a tutela della propria immagine e della dignità dell’Ente che rappresenta.
L’Amministrazione Comunale invita l’onorevole Borrelli a rettificare pubblicamente le affermazioni false diffuse, a smettere di utilizzare i social come tribunali sommari, a rispettare il lavoro serio di chi amministra quotidianamente i territori e ad affrontare problemi reali con atti concreti e non con video sensazionalistici. Seri professionisti integerrimi che si adoperano per migliorare le condizioni e gestire al meglio la comunità di Sant' Arpino non meritano di essere coinvolti.
Sant’Arpino non accetta lezioni di legalità da chi costruisce accuse senza prove.
La legalità si difende con i fatti, non con il fango".

