Sant’Arpino. Dopo 30 anni in arrivo il nuovo PUC

Sant'Arpino     Con la Delibera di Giunta n. 46 del 29/03/2019, è stato ADOTTATO il Piano Urbanistico Comunale di Sant’Arpino ai sensi della L.R. 16/2004. “Saremo tra i pochissimi comuni della Provincia di Caserta - dichiara l'assessore Ernesto Di Serio- ad avere rispettato i tempi che ci chiedeva la Regione evitando il commissariamento dello strumento di programmazione più importante per il nostro territorio. Non è stato semplice elaborare una proposta di piano che tenesse conto di tutti i vincoli imposti dalla Provincia e che desse al contempo una risposta alle tante aspettative della collettività. Consci del fatto che buona parte, praticamente l’intera programmazione territoriale è stata precedentemente demandata all’attuazione di Piani Attuativi in deroga agli strumenti urbanistici, cosiddetti Piani Casa, che hanno difatti saturato l’intera previsione del PRG superando il limite di alloggi previsti dalla stessa Provincia per il nostro Comune. In questi quattro mesi, che prima mi hanno visto come Presidente della commissione Urbanistica e LL.PP. e poi come neo-Assessore al ramo, c’è stato davvero un tour de force affinché si potesse arrivare al risultato di oggi, che ricordo essere solo una fase dell’iter ancora lungo prima dell’approvazione dello stesso in Consiglio Comunale. Dopo assidui incontri tenuti con l’architetto Antonio Memoli e l’organo Provinciale, abbiamo pensato ad una proposta che vada al di là del limite temporale del 2018 e che guardi al 2028, per dotare Sant’Arpino di un nuovo strumento urbanistico volto al miglioramento in termini qualitativi e quantitativi.

L’obiettivo che ci siamo dati è stato quello di dotare di più servizi (standard) il nostro Comune, pensando alla riqualificazione di porzioni del territorio compromesse da insediamenti abusivi e successivamente condonati con inserimento di standard adeguati di zona, e pensando a nuovi comparti edificatori, per i quali i privati organizzati in consorzi o raggruppamento di singoli, dovranno ancor prima di edificare, infrastrutturare e cedere al Comune il 50% dei lotti oggetto di trasformazione urbanistica. Con l’adozione del Piano in Giunta scattano le norme di salvaguardia previste all’articolo 10 della legge regionale n. 16/2004. All’atto della pubblicazione sul BURC, si aprirà una nuova fase quella delle Osservazioni al Piano. Sarà consentito a soggetti pubblici e privati, anche costituiti in associazioni e comitati, proporre osservazioni contenenti modifiche ed integrazioni alla proposta di piano nel termine dei 30 giorni dalla pubblicazione del Piano sul BURC . Entro 90 giorni dalla pubblicazione del Piano, la Giunta Comunale valuterà e recepirà le osservazioni al piano che riterrà accogliibili motivandole. Si aprirà poi una terza fase quella dei pareri, difatti il piano adottato ed integrato con le osservazioni, sarà trasmesso alle amministrazioni competenti per l’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni. Solo alla fine dell’intero Iter burocratico-amministrativo, lo strumento sarà posto al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione.” Il Sindaco, Giuseppe Dell'Aversana, esprime tutta la propria soddisfazione dichiarando nel merito che : ”Dovevamo adottare il PUC entro il 31 marzo per evitare il commissariamento dalla regione Campania. Non era facile, non era semplice. Ci siamo riusciti grazie ad un lavoro di squadra che ci ha visto lavorare senza sosta così come sugli altri versanti amministrativi. Dopo la pubblicazione sul BURC ogni cittadino o tecnico del comune potrà presentare al protocollo una propria osservazione sul PUC e chiedere modifiche migliorative. Il passo fondamentale è stato compiuto per dare risposte a tanti cittadini in attesa”.

Di seguito i link di riferimento del PUC:  http://www.comune.santarpino.ce.it/images/stories/Files/Urbanistica/PUC_2019/DEL_di_GC_46_del_29032019.pdf http://www.comune.santarpino.ce.it/index.php?option=com_content&view=article&id=533:puc-piano-urbanistico-comunale&catid=75:puc&Itemid=53
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