Sant’Arpino. Elezioni, nasce “Uniti per Sant’Arpino”. “Vogliamo dialogare con tutte le associazioni presenti sul territorio, specie quelle che operano da diverso tempo con le quali intendiamo avere un incontro immediato”

SANT'ARPINO. Appena poche ora fa, a seguito di una intenza azione di coordinamento e finale riunione telematica, è stata formalizzata la nascita del Gruppo Politico Culturale “Uniti per Sant'Arpino”.

La  riunione telematica in poco più di qualche ora, ha registrato l’adesione al neo sodalizio di un nutrito gruppo di persone che hanno deciso, in base all’incontro in questa prima assemblea (seppur a distanza), l’elezione a presidente  di Sara Reccia (in foto).

Il Vice Presidente è stato indicato nella persona di Mario Iovinella mentre ricoprirà la carica di Segretario Francesco Guarino.

All'Associazione hanno aderito formalmente:  Raffele Liberti, Mario Lampitelli,  Carmine Di Serio, Ilaria AUTIERI,  Jole Iorio, Emanuele Di Marsilio, Francesco Tramontano, Lamberti Giusymaria, Belardo Gennaro.

È con particolare soddisfazione ed orgoglio che annuncio la nascita di questo gruppo – spiega il neo presidente eletto Reccia Sara -  formato da uomini e donne di età diverse e che ha il fine di dare vita ad un movimento che ha come scopo il solo obbiettivo di fornire un utile supporto per contribuire alla rinascita politica del nostro paese.

Conosciamo bene le difficoltà oggettive legate al nostro territorio e in questi mesi ne abbiamo parlato con forza scambiandoci idee e indicando priorità e progetti e dopo un ampia e lunga riflessione abbiamo deciso di offrire il nostro contribuito entrando nell’agone politico fattivamente, come si suol dire "mettendoci la faccia”!!! Crediamo fermamente che, non sia più ammissibile restare fermi.

Abbiamo deciso di metterci a disposizione dei nostri concittadini e, contestualmente, siamo sicuri che per farlo occorra dialogare con tutte le associazioni e i gruppi presenti sul territorio, specie quelle che operano già da diverso tempo e con le quali intendiamo avviare un incontro immediato per tracciare un percorso unitario e che soprattutto intendano abbracciare il nostro programma sintetico ma essenziale che di seguito riportiamo”: 

  1. Un ruolo di primo piano sarà sicuramente assegnato alla tutela dell’ambiente, a partire dallo smaltimento dei rifiuti, attraverso una migliore raccolta differenziata, allo sgravio in bolletta per i più facinorosi che intenderanno confluire i propri rifiuti presso la nuova isola ecologica che ci auguriamo al più presto venga realizzata, elemento ormai DI CUI QUESTO MOVIMENTO PONE UN PUNTO FERMO, non si può più restare inermi di fronte a questo scempio, il nostro territorio e quello dei comuni confinanti pretende rispetto e controllo, ogni cittadino e tenuto a fare la sua parte, e le istituzioni devono di concerto, limitare lo sversamento abusivo dei rifiuti nelle aree depresse del paese, attraverso un maggiore controllo e partecipazione al fine di evitare inquinamento e soprattutto creare le premesse per i famosi roghi tossici di cui tutti quanti noi ormai siamo vittime, maggiore potenziamento per il verde pubblico, gli alberi rappresentano la nostra vita e la loro semina un elemento cardine;
  2. Il comune deve potenziare i servizi rivolti al cittadino,attraverso l’istituzione di uno sportello pubblico che venga incontro alle esigenze della popolazione, nonché creare dai servizi domiciliari ai servizi comunitari a ciclo diurno, dai servizi residenziali e semi-residenziali ai servizi e agli interventi di inclusione sociale, dai servizi per le famiglie agli interventi di prevenzione del disagio minorile e alle forme alternative di istituzionalizzazione dei minori, dai servizi per la prima infanzia agli interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle madri e dei padri con elevati carichi di cura, migliorando i servizi che consentono l’accesso, l’ascolto, l’informazione, l’orientamento dei cittadini e la presa in carico dei loro bisogni/problemi. Potenziare le attività della consulta “Attività sociali, formative, sanitarie e immigrazione” trovando le forme più efficaci di intesa e di collaborazione con il Tavolo della Concertazione dell’ambito territoriale. Favorire e promuovere le Pari Opportunità per tutte e tutti valorizzando le differenze, anche attraverso la creazione di strumenti istituzionali che garantiscano la diffusione della cultura delle pari opportunità, la prevenzione della violenza di genere, il rispetto per le differenze, l’affermazione dei diritti dei bambini e delle bambine, la prevenzione e la
  3. promozione della salute psico-fisica delle donne, l’accessibilità e la piena fruibilità del territorio per chi vive condizioni di disagio fisico, l’integrazione interculturale; Promuovere e valorizzare il “Capitale Sociale” , perché crediamo che le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità e che è possibile che queste capacità siano messe a disposizione della comunità per contribuire a dare soluzione, insieme con l’amministrazione pubblica, ai problemi di interesse generale.
  4. Da potenziare la lotta serrata nei confronti dei tanti evasori fiscali di fascia abbietta, e una maggiore partecipazione/attenzione nei confronti di chi manifesta serie difficoltà economiche anche a seguito della pandemia che travolge i tanti commercianti e le famiglie costrette a serie limitazioni economiche.
  5. Promuovere, sostenere e/o realizzare attività destinate al miglioramento della salute pubblica e dei servizi sanitari. In particolare l'associazione si impegna a promuovere la cultura dellaprevenzione partecipata, migliorare l'assistenza sanitaria nel territorio, promuovere, sostenere manifestazioni culturali, rassegne, incontri, convegni, anche in ambito scolastico, volti a promuovere e sensibilizzare la popolazione ad un corretto stile di vita, o comunque a prevenire tutte le cause dirette ed indirette che possono inficiare la salute pubblica.

Queste sono le prime cose su cui abbiamo discusso e nel contempo che inizieremo ad incontrare e confrontarci con le altre Associazioni presenti sul territorio a cui sta a Cuore il rilancio della nostra collettività, la neonata associazione ha formato un gruppo di lavoro che migliori un programma sintetico e fattibile da portare all’attenzione, successivamente dell’intera popolazione.

Ringraziamo per l’attenzione nel leggerci ricordando a tutti che solo Uniti per Sant’Arpino otterremo dei risultati".

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