Sant’Arpino. Soglia 5mila euro Isee buoni spesa, l’assessore Di Monte “Da Insieme farneticazioni e baggianate”

Sant'Arpino      “Invece di scrivere baggianate potevate utilizzare il vostro tempo per scrivere una letterina a Babbo Natale affinché vi porti un po’ di lucidità e soprattutto la capacità di comprendere le finalità delle norme e anche il testo di quello che firmate”.

Non usa perifrasi l’assessore alle politiche sociali del Comune di Sant’Arpino, Loredana Di Monte, nel replicare alla accuse provenienti dal gruppo di minoranza “Insieme” sui buoni spesa ed in particolare sulla soglia Isee fissata a 5.000,00.

Nel leggere le farneticanti dichiarazioni del gruppo di opposizione- specifica la Di Monte- sono arrivata alla conclusione che questi non hanno capito la ratio dei fondi erogati ai sensi del D.L. 25/5/2021 n°73. Non si tratta di elargizioni benefiche in vista delle festività natalizie, bensì di soldi destinati a coloro che hanno subito un effettivo disagio economico a causa della pandemia. Uno strumento a cui abbiamo già fatto ricorso in passato e che utilizzeremo anche in futuro. Insieme, invece, deve averli scambiati per i doni Babbo Natale o della Befana”.

Ma l’esponente della giunta guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia ci tiene anche a ricostruire l’iter della vicenda. “Le opposizioni- precisa l’assessore Di Monte- sono state invitate, per precisa scelta della sottoscritta, a partecipare ad  un incontro al fine di trovare una soluzione condivisa nell’esclusivo interesse della collettività e non dare adito ai soliti pettegolezzi. L’incontro si è svolto lo scorso 25 Novembre in occasione della conferenza dei capigruppo, anche per evitare il disagio della doppia convocazione. All’esito di tale incontro, la capogruppo Anna Pezzella, come si evince dal verbale (link a fine pagina), chiese un rinvio di una settima di al fine di dare una risposta. Il tutto nonostante la sottoscritta abbia sollecitata la stessa Pezzella a farlo in tempi ristretti in quanto vi era l’esigenza di dare una risposta concreta ai cittadini interessati. Ad ogni buon conto i partecipanti all’incontro del 25 Novembre decisero di riaggiornarsi al 2 Dicembre al fine di condividere i criteri per l’erogazione di tali contributi. Ma a questa riunione, come da verbale (link a fine pagina), gli esponenti della minoranza non si sono presentati. A questo punto la giunta comunale con delibera nr. 71 del 3 Dicembre ha adottato i criteri di erogazione dei buoni spesa, che come detto sono soldi che non vanno sprecati bensì devono essere destinati a coloro che hanno avuto un effettivo disagio economico, così come recita il D.L. 25/5/2021 n°73”.

Ricostruito l’iter l’assessore Di Monte rimarca come questo gruppo di opposizione utilizzi termini quali “consapevolezza e vergogna, di cui evidentemente ignorano il significato visto la mancata partecipazione all’incontro del 2 Dicembre. Con la faccia di bronzo che li caratterizza, oggi hanno il coraggio di rilasciare queste dichiarazioni assurde, quando in due mesi non sono stai capaci neanche di fare una controproposta nelle sedi istituzionali. Vedo che sempre più spesso viene usata la parola vergogna. Un termine mai utilizzato dalla sottoscritta che ritiene che la stessa parola non dovrebbe trovare spazio nel confronto politico. Ma oggi voglio usarla per un’opposizione che si conferma evasiva e mai propositiva. Invece di elaborare baggianate potevate impegnare il vostro tempo nello scrivere una letterina a Babbo Natale dove chiedevate in dono quella lucidità mentale e quello spirito partecipativo di cui difettate. Evidentemente preferite continuare con inciuci e beghe che come sempre non vi porteranno a nulla”.

Di seguito il link con i verbali delle riunioni del 25.11.2021 e del 02.12.2021

20211214144652862

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