Sant’Arpino, al via le attività estive per gli studenti della “Rocco-Cinquegrana”. La preside Belardo:”Tenere i ragazzi chiusi in casa d’estate significa segnarli inevitabilmente durante un periodo della loro crescita dove sono fondamentali i rapporti sociali”.

SANT'ARPINO. Inizieranno a breve i progetti estivi organizzati dall’istituto comprensivo “Rocco-Cinquegrana” e destinati a tutti gli alunni dei 4 plessi presenti sul territorio comunale.

Le attività, come ha fatto sapere il dirigente scolastico Debora Belardo, saranno possibili grazie all’arrivo di fondi statali destinati alle attività dei ragazzi. “Abbiamo in programma tante attività sportive - ha fatto sapere la preside - come golf, vela e piscina in tre moduli che inizierà il 14 giugno, 2 giorni dopo l’ultimo giorno di scuola previsto il 12 giugno. I progetti inizieranno tra un mese e proseguiranno fino a settembre, mese in cui sono in programma anche le attività di recupero per le competenze di base”.

I fondi sono destinati ai progetti per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado ma con risorse scolastiche saranno inclusi anche i piccoli studenti della scuola dell’infanzia.

Occorre uscire dal concetto di distanziamento sociale - ha fatto sapere la preside - con cautela e in sicurezza logicamente. Tenere i ragazzi chiusi in casa, soprattutto d’estate, significa segnarli inevitabilmente durante un periodo della loro crescita dove sono fondamentali i rapporti sociali. Già sono stati penalizzati abbastanza e credo sia giunto il momento di sfruttare queste preziose occasioni che il governo ci mette a disposizione per regalare una fetta di libertà ai giovani”.

L’instancabile preside ha poi fatto sapere che sta lavorando anche ad un grande progetto con Legambiente che porterà gli studenti alla scoperta dell’area archeologica della zona “Ferrumma” e che nei prossimi giorni partirà il il progetto “Pedibus”.

Per quanto riguarda il progetto con Legambiente - ha dichiarato la Belardo - prevede la realizzazione di un percorso pedonale e di una pista ciclabile nell’area archeologica mentre per ciò che concerne “Pedibus” si tratta di un’iniziativa sperimentale che partirà da corso atellano per decongestionare il traffico e invogliare i ragazzi a venire a scuola a piedi. Fisseremo delle tappe dove alcuni incaricati prenderanno in consegna i bambini per accompagnarli a scuola a piedi”.

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