Sant’Arpino. I percettori del Reddito di cittadinanza saranno impiegati per lavori di Pubblica Utilità.

Sant'Arpino     "È stata finalmente approvata- dichiara il sindaco Giuseppe Dell'Aversana-  dal tavolo di concertazione dell'Ambito sociosanitario C6 la ripartizione del "fondo povertà" fra i comuni dell'ambito per sostenere le spese necessarie per  i lavori di Pubblica Utilità per i percettori del reddito di cittadinanza.  La giunta di Sant'Arpino aveva già deliberato l’attivazione del catalogo dei  Progetti utili alla collettività  (PUC)  da svolgere con i beneficiari del Reddito di cittadinanza per  attività da espletare  negli ambiti sociale, culturale, ambientale e tutela di beni comuni per almeno otto ore settimanali. I costi necessari all'attivazione dei PUC, sono quelli per le assicurazioni INAIL e per responsabilità civile e saranno a carico del Fondo Povertà nei limiti delle risorse assegnate dall' Ambito territoriale C6. La mia amministrazione già da tempo aveva  istituito un catalogo dei PUC, aperto, ed in continuo aggiornamento ora finalmente l'ambito C6 ci trasferisce le risorse per partire. Le attendevamo da mesi. Nel prossimo consiglio comunale di fine settembre metteremo in  bilancio, queste somme  Il futuro  sindaco  avrà anche quest'altra bella eredità' da gestire. Il  reddito di cittadinanza  quale misura di contrasto alla povertà, condiziona l'erogazione del beneficio alla dichiarazione di disponibilità al lavoro e  prevede attività al servizio della comunità (PUC) definendo  le modalità di adesione per coloro che sono convocati dai Centri per l'impiego per la sottoscrizione dei Patti per il lavoro e coloro che devono essere convocati dai servizi sociali. La prossima giunta potrà decidere i PUC da attivare che poi verranno comunicati  nell'apposita sezione della Piattaforma GEPI per essere resi disponibili ai responsabili della valutazione multidimensionale finalizzata alla definizione del Patto per l'inclusione sociale".

"I progetti di pubblica utilità potranno essere strutturati in base alle propensioni emerse nel corso dei colloqui con l’assistente sociale del Comune, - aggiunge l'assessore con delega alla legge 328 Salvatore Lettera- purtroppo il  Ministero del lavoro e delle politiche sociali  a seguito del protrarsi dello stato emergenziale COVID-19 ha prorogato la sospensione dei termini per là convocazione dei beneficiari del RDC ai fini della sottoscrizione dei Patti per il lavoro altrimenti saremmo partiti prima. L'amministrazione comunale di Sant'Arpino aveva da tempo  messo in moto il procedimento amministrativo, per  utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza in progetti utili alla collettività". "Da sottolineare- rimarca ancora il sindaco Dell'Aversana- che, l'anno scorso,  grazie alla  sinergia fra comune, guardia di finanza e centri dell'Impiego vennero  scovati quasi 50  "furbetti" che non avevano titolo a percepire reddito di cittadinanza. Fra loro molti stranieri, tutti persero il beneficio del reddito. La prossima amministrazione comunale,  grazie alla mia giunta  potrà avere a sua disposizione queste risorse umane. A breve infatti non appena l'ambito C6  invia le risorse economiche, saranno  previste nelle entrate  del bilancio, che sarà approvato a fine settembre  e quindi potranno essere attivati i PUC e convocati i percettori del reddito di cittadinanza. Una buona notizia per chi subentrerà nel cambio di guardia a Palazzo Ducale."
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